mercoledì 1 ottobre 2014

Fiume - Rijeka




Città della Croazia sull'omonimo golfo, ha un importante porto.
Ditrutta dai Croati nel 600 circa, che poi fondarono un borgo nei pressi della foce del fiume Recina, nel 1221 vi sorse il castello dei Frangipane, con attorno la città. Nel XVI secolo fu danneggiata dagli eventi bellici, risorse un secolo più tardi. Fiume rimase sotto l'egemonia asburgica fino al 1918 a eccezione dei periodi di dominazione veneta, francese e croata. Porto franco nel 1717, fu annessa all'Ungheria nel 1779. Nel XIX secolo maturò tra i suoi abitanti una coscienza nazionale italiana, nel 1924 passò all'Italia e la Iugoslavia ebbe in cambio il sobborgo di Susak, in seguito ingrandito in un notevole porto marino. Dopo la capitolazione dell'Italia nella II guerra mondiale Fiume fu occupata dai Tedeschi, fino al 1945, quando fu liberata dai reparti iugoslavi e poi fu a loro assegnata nel 1947.
La città vecchia conserva una struttura urbana medievale (case alte e addossate in vie strette) anche se gli edifici sono di epoca posteriore. Al XVII secolo appartengono il vecchio palazzo municipale e la chiesa di San Vito, ispirata alla chiesa della Salute di Venezia; al XVIII secolo la torre municipale, la chiesa di San Girolamo, la parrocchiale e la chiesa ortodossa serba. Nel XVIII secolo si sviluppò fuori dalle mura, l'ampliamento urbano continuò nell'Ottocento, in forme eclettiche e con vie ampie e regolari.
 

2 commenti:

  1. C'e' stata veramente una voglia di italianizzazione :o) ... e anche a noi piaceva la Croazia :o) Adesso loro hanno trovato una propria identita' al di fuori dell'Italia e al di fuori della Jugoslavia. Fiume e' bella e sembra di stare a casa ... ho solo il vago sospetto che le cose funzionino meglio che da noi.

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  2. @ ZeN: Non è un vago sospetto. Pare lì le cose funzionino (almeno per i turisti). ;o)

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