foto: slow-travel.it
foto: traveldesignery.com
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Particolare piastrella in maiolica nella cui decorazione predomina l'azzurro. Sono state prodotte in Spagna dagli Arabi fin dal XIII secolo, usate per decorare pavimenti e pareti. Dapprima usati i motivi geometrici, poi quelli araldici, tracciati a rilievo, incisi o dipinti, secondo un uso già diffuso in Persia e in Asia Minore. Passarono successivamente nella decorazione mujedar e, nei secoli XVII-XVIII, furono prodotti con motivi di tipo olandese.
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Belle! non so' perche' qualcuna mi ricorda le vecchie cucine :o) Mi piace tantissimo quella sopra lo scritto del post ... sembra un tappeto! :o)
RispondiEliminaio non vado matta per le piastrelle super colorate ma queste sono sicuramente qualcosa di più. alcune potrebbe essere anche una fantasia per dei foulards di seta tanto sono belle. ammetto che alcune di queste le metterei in cucina (poche, senza esagerare!)
RispondiElimina@ ZeN: Anche noi abbiamo una sorta di azulejos: sono le maioliche dell'Amalfitana!!! Le avevo fatte mettere nella cucina della colonica vicino Siena. Il contrasto dei loro colori brillanti, le pareti in pietra e le travi in legno, era fe-no-me-na-le! :o)))
RispondiElimina@ Laraz: Dipende in che contesto si mettono. Danno luce ad ambienti dai colori tendenti allo scuro o a stanze poco luminose. Non ne vanno fatte pareti, ma un "tocco" di sole dà allegria alla stanza. In più i disegni sono tantissimi...se le tocchi "senti" la pennellata del colore (sono dipinte a mano)...se ci batte il sole, brillano. :o)))
RispondiEliminaP.S.: Si vede che sono una mia passione? XD