venerdì 18 maggio 2012

Trani




In provincia di Bari, Trani è situata sulla costa adriatica, in un porto ben riparato. Il nucleo urbano medievale ha vie strette e tortuose.
Fu nominata per la prima volta nel III o IV secolo nella Tabula Peutingeriana col nome di Tyrenum. Dopo la distruzione di Canosa acquistò importanza divenendo sede arcivescovile. Si affermò come porto per il Levante nonostante le lotte tra Bizantini, Goti e Longobardi di Benevento, acquistò floridezza economica e autonomia amministrativa commerciando con Amalfi, Firenze, Genova e Venezia. Qui fu emanato il più antico codice commerciale marittimo, gli Ordinamenta maris, nel 1063. Fu conquistata nel 1139 dalla monarchia normanna pur conservando le sue istituzioni e i suoi commerci. Nel 1215 Federico II fortificò il porto e costruì il castello. Divenne feudo passato in molte mani, mutò spesso padrone, ma mantenne sempre i suoi traffici tanto da essere il porto più importante del basso Adriatico. La sua decadenza iniziò verso il XVII secolo, quando le sue vicende si confusero con quelle del regno di Napoli, ma mantenne l'ordinamento municipale fino al 1799, anno della conquista napoleonica. 
Il Duomo, dei secoli XII-XIII, è uno dei maggiori esempi di romanico pugliese. Altri monumenti significativi sono la chiesa di S. Andrea, di ispirazione bizantina, quella di Ognissanti e il castello (1230-49), trasformato nel XVI secolo.
 

2 commenti:

  1. Cittadina molto bella! secoli fa' ci sono stata ... ma non ho visto niente :o( Guardando il video ho pensato a quanto poteva essere importante, nel passato, un affaccio sul mare. Il Mediterraneo e' stato navigato in largo e in lungo e, essere sulle coste, ha significato avere maggiori possibilita' di commerci, di ricchezze e di scambi culturali :o)

    RispondiElimina
  2. @ ZeN: Ma come fai ad andare nei posti e non vedere niente? Credo tu ci sia passata per andare da altre parti, almeno lo spero! O.O

    RispondiElimina