lunedì 2 aprile 2012

I Sung

Liu Sung-nien
Foto: culture.teldap.tw


I Sung erano una dinastia imperiale cinese presente dal 960 al 1279 fondata dal generale Ch'ao Kuang-yin.
Tutta la vita politica della dinastia fu dominata da aspre lotte fra il partito conservatore e quello innovatore che provocò massicce rivolte popolari. Indebolito e diviso, l'impero crollò con la perdita della capitale Pien-liang nel 1127. La dinastia si spostò verso sud facendo la propria capitale a Nanchino. Incursioni mongole sconfissero definitivamente i Sung nel 1279.
Nei tre secoli di potere della dinastia Sung l'arte e la cultura conobbero una splendida fioritura, vennero attuate molte trasformazioni sociali ed economiche e fu rivoluzionato il campo della scienza e della tecnica: inventarono la bussola magnetica, il timone assiale, la stampa a caratteri mobili e fu sviluppata la tecnica dell'illustrazione xilografica.
Nella scultura fu preferita la rappresentazione dell'asceta, di Buddha e di Bodhisattva in metalli preziosi. Nell'architettura furono adoperate mattonelle policrome smaltate per la decorazione delle coperture e dei pavimenti. Molto importante la pittura dei paesaggi, i pittori delle Cinque Dinastie, nel X secolo, iniziarono la pittura del paesaggio puro, in genere fiori e uccelli, e svilupparono la ritrattistica. 
La pittura di paesaggio era intesa come espressione di stato d'animo con le sue atmosfere. Maestri eccelsi furono Liu Sung-nien, Ma Yuan, Hsia Kuei, Mu Ch'i, Liang K'ai e altri. 
La tradizionale ceramica Sung arrivò a un'altissima perfezione tecnica e artistica, con una grande varietà di forme, adeguata alle esigenze della società colta dell'epoca.
 



2 commenti:

  1. Nell'uso comune 'purtroppo' dare a un oggetto o a un quadro l'aggettivo -cinese- lo fa' rapidamente assomigliare a chincaglieria .... perche' questo e' quello che arriva adesso a noi. Gli ulltimi anni di pacifica invasione 'chincaglierosa cinese', adatta alle nostre attuali tasche, ha presto fatto dimenticare quanta arte e che oggetti meravigliosi e di pregio ha prodotto questo popolo. La porcellana, le stoffe, le pitture (giusto per citare qualcosina) che, nell'anno mille, gli Europei neanche in sogno potevano immaginarne l'esistenza!

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  2. @ ZeN: Ste chincaglierie si chiamano "cineserie". Difatti non hanno nulla a che vedere con la vera Arte! Altre cose, altri prezzi! Corrispondono ai nostri souvenir "tipici". Nell'Amalfitano, per esempio, vendono molti "coccini" con appiccicati limoni in ceramica e affini. Non hanno prezzi popolari, neh! Ma sono acquistabili. Altra cosa sono i VERI prodotti fatti da maestri. In genere vengono messi in un cantuccio, devi chiedere per trovarli. Hanno un mercato decisamente di nicchia perchè pochi possono acquistare un piatto decorato a mano a 400 euro! Tutto il resto è, appunto, chincaglieria...;o)
    Figuriamoci le vere opere cinesi... O.O

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