sabato 10 marzo 2012

Perchè cambiare




Ma come mai l'afflusso turistico non arriva quasi per niente al capoluogo maremmano?
Eppure ha mura medicee con camminamenti fra giardini e vialetti, alcuni palazzi in stile Liberty, è piacevole da visitare così com'è, a misura d'uomo...
Lo so io il perchè.
Per favorire le visite ci vorrebbero operatori che possiedono lo "spirito turistico". Quelli che non ti guardano con diffidenza, quelli che fanno il loro meglio per fartici trovare bene. Ci vorrebbero persone che veramente tengano alla conservazione dei pochi monumenti storici presenti, che se ne freghino dei cartelli interattivi sul flusso del traffico (qui stamo a 60-70000 persone, mica in una metropoli...), costosissimi e inutili, ma che per loro è motivo di vanto. Vanto di cosa??? Piccolo mondo farcito di feroce provincialismo, che se esci di casa un pò sgualdrappata, ti guardano schifati. Negozi "in" che preferiscono perdere un cliente nuovo perchè non sei persona "conosciuta", per non parlare dell'eccessivo campanilismo. Credo si facciano coraggio l'un l'altro. C'è poco da competere. Allora si attaccano ai particolari. E siccome, qui, i particolari fanno schifo, inventano le cose. "Abbiamo il centro pavimentato a sampietrini". Quando mai??? Sò piastrellette che saltano se ci passi sopra colla bici...
Qualsiasi opera pubblica è destinata a durare lo spazio di una stagione. Quella dopo, salta tutto. Un pò alla volta, neh! Allora intervengono i validi elementi del Comune, che mettono le pezze. E che pezze! Roba da non credere. La sabbia impera. 
E' tutta una questione di mentalità. Che non c'è. Non vedo orizzonti nuovi, ma solo molta tristezza. 
Un buon ristorantino tipico a prezzi giusti, giardini curati, mura non pericolanti, negozianti col sorriso, bar che non vendono merce in scadenza (o scaduta da mo'), un'ufficio turistico reperibile in loco ad orari consoni...
Basta poco, che ce vò?
Amare la propria cittadina vuol dire curarla, evitare le spese inutili e cercare di aprirsi al nuovo.
Il nuovo fa paura? Ce ne freghiamo altamente?
Allora non ci lamentiamo se tutti ci snobbano, preferendo altri lidi più accoglienti.
Appena potrò, anch'io sarò costretta ad andarmene. Peccato. Ci stavo bene (a parte le persone). Sembra i nativi siano "spaventati" dal mio dialetto fiorentino. Otto anni e ancora sono un'estranea. Eppure io sto bene quasi ovunque. 
Andrò dove i turisti qui bistrattati sono accolti con gioia.
Sempre vicina al mare... ;o)
 

2 commenti:

  1. Leggendo questo post mi e' venuto in mente un tabaccaio di mia conoscenza (toscano anch'egli). Credo sia l'unico al mondo che non riesce a lavorare pur avendo di fronte una scuola e un ufficio pubblico (anagrafe). Come ci riesce? Presto detto! Allora la mattina apre dopo che i ragazzi e gli impiegati sono andati rispettivamente a scuola e in ufficio. Non fa' fotocopie e non vende quaderni, penne e matite perche' 'ci si rimette'. A pranzo, quando c'e' il via vai degli impiegati che girellano, lui sta chiuso dentro il suo negozio a dormire. Tira su' le serrande quando tutti gia' sono andati a casa (ragazzi e impiegati). La cosa piu' allucinante non e' il suo comportamento, daltronde ognuno puo' gestire la sua attivita' come vuole, ma il fatto che piange come un vitello dicendo che non si lavora :o( Ecco lui potrebbe benissimo vivere la' perche' ancora non ha capito che bisogna lavorare quando 'c'e' lavoro'. Ormai la gente non ha piu' problemi per spostarsi .... quindi ... se un paese o un commerciante sono ostili, passa oltre ;o)

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  2. @ ZeN: Ecco. Qui, persino i Cinesi si sono adeguati... :o(
    I maremmani si fanno forza con i loro bellissimi panorami. Credono che per il turismo basti la location. Eppure dovrebbero ben sapere che non basta. Basta guardare la chiusissima Siena o la cosmopolita Firenze. Abituate da secoli al turismo, si sanno "lavorare" il cliente. Qui, pare ti facciano un piacere.
    Poi c'è la questione dell'orario dei negozi. Qui è sempre stato libero. Difatti, prima di avventurarti, meglio passare a controllare l'ora di apertura, pausa e chiusura. C'è gente che apre anche per 2 ore!!! E poi si lamentano che non guadagnano... :o/
    E smettiamo di lavare le caciotte muffose! Non si vende la merce vecchia o andata a male! Questo dipende dall'assenza di controlli e la latitanza della polizia municipale. Per non parlare dell'omertà che godono alcuni...si conoscono tutti. :o(
    Insomma, un turista dovrebbe trovare qualità, prezzi consoni, professionalità, orari degli esercizi sicuri, gentilezza, apertura al nuovo, efficienza e ... un sorriso in più! ;o)

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