Stadio, dal greco "stadion" e dal romano "stadium".
Lo stadio era una misura usata nella Grecia antica che equivale a 600 piedi. Era anche la più antica gara greca, una corsa a piedi percorsa su tale distanza.
In Grecia era destinato solo alle gare di atletica, spesso lo stadio sorgeva vicino a grandi santuari, come quello di Olimpia, Delfi, Delo e Epidauro. La sua forma era quella di un rettangolo allungato con un lato corto rettilineo e l'altro curvilineo. In origine gli spettatori sedevano su pendii naturali o su gradini tagliati nella roccia, in seguito si costruirono gradinate artificiali che, col tempo, circondarono tutto l'anello dello stadio. In età romana (specie nelle città dell'Asia Minore), erano utilizzati anche per spettacoli di gladiatori e musicali. Tra le costruzioni più grandiose, gli stadi di Atene, Mileto, Rodi, Afrodisia, Pergamo, Priene e lo stadio Domiziano (oggi Piazza Navona) a Roma.
Per gli amanti del genere, ce ne sono ancora molti da vedere, sia romani che greci, alcuni ancora in ottime condizioni :o) Non sapevo che quelli greci avessero una misura prestabilita standard e venissero usati solo per l'atletica.... erano molto precisi neh! :o)
RispondiEliminadovessi fare una capatina a Roma, (bella è riduttivo!) sceglierei fra le tante mete, la città sotterranea, (spesso lo faccio quando mi reco in qualche città) e non mi perderei l'occasione di vedere lo stadio Domiziano, sotto la piazza.
RispondiEliminabuona serata a tutti.
lara
@ ZeN: I Greci erano molto pignoli. Usavano misure precisissime per rappresentare il corpo umano, per loro la bellezza fisica era basilare. Difatti hanno creato uno standard delle proporzioni, dall'alluce alla punta del cranio. ;o)
RispondiElimina@ Lara: Ecco. Idea interessantissima e poco usata. Io non potrei farlo. Mi mancherebbe l'aria...
RispondiEliminaMa credo siano quelli i posti più interessanti da vedere. ;o)
Buona giornata! :o)