Foto: imageshack.us
Il sortilegio è una pratica magica operata con formule, riti, segni simbolici, ferite sull'immagine di una persona o di un animale per influenzare persone o cose a fare quello che si desidera.
In origine era di carattere religioso, praticato da preti, maghi e sciamani. Per emanare un sortilegio sono necessari: l'oggetto che trasmette le facoltà misteriose ( per esempio il sangue, ricettacolo di forze vitali, amuleti, anelli, ecc) e la formula (parole, lettere o numeri) disposta in modo da estrapolare dall'oggetto le sue facoltà misteriose e farle agire secondo la volontà dell'operatore.
I sortilegi hanno la funzione di proteggere il destinatario del sortilegio oppure produrre il suo male.
Credo che ognuno si possa fregare da solo. Non c'è niente e nessuno che possa farci del male se ci poniamo in modo negativo di fronte a noi stessi. La positività e il coraggio fanno miracoli. Alla peggio possono farci venire un pò di sconforto. Non sono assolutista. Non nego mai quello che non vedo e so che quello che vedo può non esistere. La sicurezza e la padronanza delle cose e dei fatti non esiste. Non ce l'ha nessuno. Ma l'uomo è fatto di concretezza e di magia. Un bellissimo miscuglio di spirito e realtà.
La magia ha il suo fascino si'! Io ho letto parecchio sull'argomento e sono arrivata alla conclusione che e' meglio non forzare mai gli eventi perche' quello che se ne ricava non e' mai buono, anche se si viene accontentati. Quindi ... e' meglio viversi la vita godendo di quel che abbiamo!
RispondiElimina@ ZeN: Credo che cercare di ottenere sangue da una rapa sia impossibile. Io sono un'esperta, nella spremitura di rape ... ;o)
RispondiElimina