I capelli, da tempo immemore, sono per la donna simbolo di femminilità. Se si voleva umiliarla, la si rasava. Come nei campi di concentramento nazisti.
Oggi ogni donna può scegliere come le pare. Lungo, medio, corto, cortissimo o pelato. E' una sua scelta indiscutibile.
Altro discorso è una donna di "una certa età". Quella che ha superato il periodo dei corteggiatori scassaballe inopportuni, volgari e deficienti. La donna, cosiddetta, "in declino" oppure "con un piede nella fossa". Una cariatide, insomma.
Senza cadere nei capelli blu di Lucia Bosè, trovo che anche le signore possano avere colori e tagli dei capelli alternativi al solito obsoleto, invecchiante, frustrante, georgiano taglio per gli "anta".
Sono più di quarant'anni che vado dal parrucchiere. Finchè ero giovane, quasi nessun problema. Dai 45 in su, moltissimi. "Vorrei delle mechès bionde a contrasto con lo sfondo". E ti fanno i colpi di sole finissimi che manco li vedi. Eggià. Le mechès troppo visibili non stanno bene alle anziane. "Vorrei un biondo chiarissimo non giallo come il piscio di gallina". E ti fanno il biondo triiiste codificato per la tua età. "Vorrei un bel taglio scalato, che dà volume e movimento ai capelli". E te li scalano come per nonna Pina...
Mancano i bigodini che danno alla pettinatura l'aspetto di un vassoio di cannoli.
Insomma, non ti cagano per niente. I parrucchieri fanno quello che vogliono, non quello che vuoi tu. Specie se hai superato da molto la giovinezza.
Basta castani tristi, tagli obsoleti, biondi smorti, rossi rame improbabili! Non siamo dei fantasmi! Siamo vive noi!!!
E dopo aver discusso con più "professionisti" del settore, ho deciso di risparmiare quei 700 euri l'anno che mettevo nelle loro tasche. Basta.
Faccio da sola.
Per 100 euro l'anno mi tingo, mi faccio le mechès e mi taglio i capelli come mi pare.
Non sono perfetti? Nemmeno i loro!!! Disgraziati. Me li hanno bruciati dalla radice e poi tagliati "a scale". Facendosi sempre pagare.
Adesso godo di un biondo chiarissimo mechato da me medesima. I miei capelli sono scalati come volevo. In più, mentre aspetto che la tinta sia pronta, posso farmi una bella torta.
Sono una nonna. Non sono una santa. ;o)
Mi hai fatto morire dal ridere! dovresti scriverle ste storie, sapessi quanto piacere faresti. al piscio di gallina mi sono piegata. però, azzo hai ragione. anche per me è così. vado decisa poi mi guardano e mi dicono, senza aspettare la mia risposta "il solito" cioè dalla serie anche se ti metto un catino in testa, non ti fila nessuno e che minchia, un consiglio, una tonalità di biondo diverso (anch'io sono bionda, di quel biondo che ti fa scema, oca e etc etc.) niet
RispondiEliminatu sei brava a farteli da sola, io uscirei pezzata come una mucca, non parliamone del taglio. io ho il taglio tattico perché non so pettinarmi, ehi sì che vergogna non potrei fare i tutorial su youtube come pettinarsi, per l'amor del cielo. insomma li tengo lunghi, con la fantasia di legarli. proprio quando voglio buttarmi faccio il solito caschetto...che fantasia. ma come hai detto bene tu, chi se ne frega, per fortuna non faccio più parte delle most requested women in the world
brava tama,
un beso
laraz
Io sono anni che adotto il color 'cacio e pepe' di 'come natura crea' ovvero non mi faccio il colore e li porto tagliati (rapati) alla Sinéad O'Connor (rapida descrizione per Laraz che non mi conosce). Ho adottato questo sistema ehm praticissimo perche' ero stufa delle angherie dei parrucchieri. Alla mia richiesta: li vorrei all'indietro .... uscivo da li' come se mi fosse passata una tromba d'aria sulla nuca ..... 'mi raccomando non mi trasformi la testa ad effetto cipolla' ..... e cipolla mi ritrovavo :o( Bastaaaa ale' raso tutto e via!
RispondiElimina@ Lara: Beh..di storie assurde ne ho altre...la mia, era la famiglia Addams e mia madre una Morfisia veneziana ... :o)
RispondiEliminaScriverò altri episodi umoristici, sì.
Il piscio di gallina è quella specie di biondo che butta sul color urina. Un giallo improbabile, credo sia un biondo misto a pupù di vacca che ti danno ai capelli l'aspetto di uno straccio usato per i bagni pubblici...
Lo detesto. L'ultima tinta che ho fatto dal parrucchiere poi, con 3 lavaggi, buttava al rosso. ORRENDOOOO!!!
Ma è così, Lara. Hai voglia a cercare di far capire cosa vuoi! Al massimo ti stanno ad ascoltare pensando a cosa cucineranno per pranzo, per poi procedere col trattamento standard che a loro viene così "bene"... :o/
Inutile protestare. Potrebbero decidere di porre rimedio. E lì sei fregata per la seconda volta.
Non credere che sia difficile tingersi i capelli o mecharli. Basta farsi consigliare da un rivenditore per parrucchieri. Con 24 euro ti fai 2 tinte. ;o)
Altra cosa sono quelle già pronte, in genere meno efficaci e con il difetto che non sai mai che colore verrà. Le meches sono più complicate, ma non impossibili. Ci vuole molto più tempo e pazienza. Ma se ppò ffà. ;o)
I "professionisti del capello" mi hanno abituata ai risultati mediocri (se non disastrosi), per cui qualche mia piccola imprecisione non mi fa un baffo. E il risparmio è notevole! :o)
Anch'io non so pettinarmi, anzi, non mi pettino proprio! Una passata con le dita e via!!! ;o)
Grazie Lara, besito! :o)
@ Zen: E' giusto eliminare i problemi alla radice, quando si può. Tu, forse esageri in inverno. Una rasa da dicembre a marzo è una sfida all'influenza! Tu, poi, che manco te metti il cappello! :o/
RispondiEliminaSolo a pensarlo divento sorda... :o)
I capelli lunghi fanno da cuffietta alle orecchie, si può cambiare pettinatura e la frangia nasconde le rughe della fronte. Per le occhiaie e le borse non c'è rimedio, purtroppo... :o(
Certo, il tuo è un bel risparmio sullo shampoo! :o)