foto: transitionculture.org
L'Harvard school of public health di Boston (Usa), a seguito di uno studio, ha concluso che lo smog ci rende più stupidi.
Le polveri sottili alterano l'afflusso di sangue al cervello e accelerano l'invecchiamento dei neuroni riducendo la memoria e la concentrazione.
Hanno analizzato 680 uomini fra i 51 e i 97 anni e hanno notato che quelli che vivono in aree con alti livelli di inquinamento hanno ridotte prestazioni nei test cognitivi, al contrario di chi vive respirando aria pulita.
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Da che esiste l'uomo sulla Terra esiste la guerra. Iniziando dai primissimi clan che si combattevano per il cibo, la terra, le donne, le ricchezze materiali e la supremazia, da quando questo bipede aggressivo percorre il mondo, sono iniziati i guai. Ma l'aria era pulita e il numero dei soggetti limitato, rispetto agli animali e alle piante. Poco danno. Oggi, la sfrenata crescita umana ha capovolto il mondo. Una creatura che non ha memoria del passato e del futuro, ma solo del presente, forsennatamente votata a sfruttare senza criterio tutto quello che incontra, compresi i suoi simili, per ottenere l'impossibile. Molto umani vivono in agglomerati alienanti, per la sua natura, chiamati "metropoli". Lì trovano lavoro, casa, servizi, mobilità. Si spostano spesso con mezzi inquinanti, anche per pochi metri. In compenso le palestre sono pieni di fautori del fitness e della "forma fisica". Affari d'oro. Poi c'è la "politica", che è stata inventata per favorire pochissimi eletti. Eletti da un popolo che si rincoglionisce già da solo. Figuriamoci i risultati...
Mi spiego così le nostre "faccende". Credevo fossimo più intelligenti, noi italiani. Credevo che il numero degli stupidi fosse molto limitato. Invece vedo che la memoria del passato e la visione del futuro non esiste. Vedo molte persone aggrappate ai loro casi senza una visione generale e pluralista. E non mi riferisco alla situazione attuale, ma a quella passata. Guardando indietro, abbiamo fatto la figura dei pirloni. E queste sono le conseguenze per il futuro: una "strage" ... :o(
.... l'alzhaimer non e' una malattia della vecchiaia ma e' un semino che abbiamo gia' in noi dalla nascita :o( l'uomo non ha la memoria corta ma cortissima ..... purtroppo :o(
RispondiElimina@ ZeN: Sì, ma non credevo fosse trasmissibile... :o(
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