Il Castello di Gradara è un castello-fortezza di origine medievale con un borgo storico adiacente protetto da una cinta muraria. Nel Medioevo era uno dei principali teatri degli scontri fra le milizie fedeli al papato e le signorie marchigiane e romagnole, oggi è uno dei monumenti più visitati della regione, ospita eventi museali, musicali e artistici. Costruito intorno al 1150 dalla potente famiglia dei De Grifo, fu dotata di due cinta di mura dai Malatesta tra il XIII e il XIV secolo, passò agli Sforza di Pesaro fedeli alleati della Chiesa nel Quattrocento subendo importanti trasformazioni e poi passò di mano diverse volte fra cui i Borgia e i Della Rovere finchè nel 1641 passò allo Stato della Chiesa e da lì iniziò la sua lenta agonia. Nel 1920 il castello fu acquistato dalla famiglia Zavettoni che riportò i suoi ruderi a borgo fortificato, nel 1928 fu venduto allo Stato italiano con un diritto di usufrutto alla vedova Zavettoni, fino al 1983. Secondo la leggenda la rocca fece da sfondo al tragico amore fra Paolo e Francesca cantato da Dante Alighieri nella Divina Commedia.
Qua ... mi levo tanto di cappello perche' questo e' proprio un signor castello! E' tutto in laterlizi si', ma hanno talmente ben lavorato con quei mattoncini che in alcuni punti appare addirittura ricamato. Lo trovo elegante nella sua rusticita', maestoso ma anche ricco e vario tra giri di ronda, torri, mura e con la presenza dell'immancabile ponte levatoio. A colpo d'occhio mi ero detta: e' Sforza! Un pochino ci ho preso anche se non sono stati loro i primi committenti ma, col tempo, passando tra i loro averi, gli hanno fatto assumere quel tipico volto 'Sforza' che lo ha eguagliato a tutti i loro altri castelli. Anche le mura sono particolarmente belle, molto alte, merlate e con molteplici torri d'avvistamento. Bhe', visto da fuori, il Castello di Granara incute timore ma nel contempo e' anche particolarmente affascinante. Nell'annesso borghettino, murato anch'esso, immagino ci vivessero le maestranze del castello. Questo maniero, salvo pochi periodi, e' stato quasi ininterrottamente abitato dal 1150 al 1983 e tra le sue stanze ha visto muoversi un'infinita' di persongaggi blasonati, famiglie che ascendevano e altre che tramontavano, storie liete e drammi. In quasi 8 secoli le mode sono stracambiate e lo si vede proprio dai suoi interni, alcuni rimasti veracemente medievali e altri molto piu' recenti. Credo che visitarlo sia proprio molto bello! :oD
RispondiEliminaP.s. Interessanti le merlature, un po' guelfe e un po' ghibelline ... forse i vari proprietari erano di diverso schieramento ;o)
@ ZeN: Ecco un castello-borgo murato, tipico della zona, che è rimasto quasi intatto, fermo agli ultimi rifacimenti dal Quattrocento, ristrutturato nel Novecento speriamo il più fedelmente possibile all'originale. Oggi è senz'altro un luogo da visitare perchè queste realtà non son tanto comuni in Italia, bello aggirarsi per il borgo, dentro al castello e sui percorsi di ronda, un'immersione nel passato molto affascinante. :o)
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