Le Mauritius sono uno Stato insulare dell'Africa nell'Oceano Indiano che comprende, oltre all'omonima isola principale, altre isole fra cui Agalega, Cargados Carajos e Rodrigues. La popolazione totale è di 1.299.000 abitanti, le lingue parlate ufficiali sono l'inglese e il francese e poi il creolo mauriziano. Ex colonia del Regno Unito da cui è indipendente dal 1968, non ha una religione di Stato ma vi si pratica l'Induismo (il 70% della popolazione è di origine indiana, discendenti dei servitori inviati sotto l'Impero britannico), è l'unico Paese a maggioranza induista. Nota ai Malesi e agli Arabi almeno dal X secolo, fu scoperta dai Portoghesi nel 1505 ma il primo insediamento fu olandese nel 1598 che le dette il nome odierno in onore del principe Maurizio di Nassau. Fu poi abbandonata a causa dei cicloni e di eventi climatici sfavorevoli, fu posseduta a fasi alterne dai Francesi e dai Britannici dal 1715. L'arcipelago è da sempre una democrazia stabile con elezioni libere e regolari, rispetta i diritti umani e attrae ingenti investimenti dall'estero e ha uno dei più alti PIL pro-capite dell'Africa. L'isola di Mauritius si formò a seguito di tre episodi eruttivi ed è ricca di tracce dell'attività vulcanica passata, quella di Rodrigues è la più antica del gruppo formata da un residuo erosivo di un vulcano.
Port Louis (147.000 abitanti) è la capitale e il secondo centro finanziario dell'Africa dopo Johannesburg, divenne una vera città a partire dal 1735 con i Francesi, il nome è in onore del re Luigi XV. Molti i disastri naturali (incendi, epidemie e cicloni). La città ha molti edifici storici del periodo coloniale, Fort Adelaide (o La Cittadella) fu costruiro dagli Inglesi nel 1835, la città ha il più antico ippodromo dell'Oceano Indiano (1812), note anche le caserme della polizia (Les Casermes) e il Lungomare. Dalla fine degli anni Novanta nel centro sono sorti numerosi grattacieli. Altri luoghi di Port Louis: la Cattedrale di San Luigi, il bazar, Chinatown e il Cimitero cinese. L'isola di Mauritius si formò a seguito di tre episodi eruttivi, nota per la sua eccezionale bellezza naturalistica, è circondata dalla barriera corallina che nel tempo ha prodotto la caratteristica sabbia bianca delle sue spiagge. Al centro dell'isola si trova Chamarel con le sue morbide ondulazioni delle Terre dei Sette Colori probabilmente dovuti alla presenza di rocce vulcaniche che si sono raffreddate a diverse temperature. Il capoluogo dell'Isola di Rodrigues è Port Mathurin (6.000 abitanti), è la più piccola delle Isole Mascarene, la popolazione totale dell'intera isola è di 40.000 abitanti principalmente cattolici e di origini europee, africane, malgasce e cinesi. La religione principale è il cattolicesimo e le prevalenti attività economiche sono l'artigianato, l'agricoltura, la pesca e il turismo. Isola vulcanica, ha una barriera corallina. Molti animali terrestri endemici delle isole sono estinti (come il Dodo) a causa degli attacchi da parte delle specie introdotte, alla distruzione dell'habitat e della caccia sconsiderata dei secoli XVIII-XIX.
Le Isole Mauritius sono un piccolo angolo di paradiso, e questo e' innegabile! Ricche di flora e di fauna, sono circondate da un mare incantevole e, molto spesso, anche da immacolate spiagge. La loro storia antica non e'pero' cosi' tutta rosa e fiori poiche' e' stata per lungo tempo una colonia appartenente a diversi Stati, oltre che punto d'arrivo e di partenza per i 'nuovi' schiavi che, pur non essendo in catene, non godevano certo di una migliore liberta'. Proprio per aver visto passare sul suo suolo tante genti, molte delle quali rimaste, la si potrebbe definire come un angolino di mondo prettamente multiculturale. Queste Isole sono abitate, oltre che dalle popolazioni locali, da tantissimi discendenti europei, africani e indiani ... e proprio questi ultimi hanno regalato alle Mauritius un volto che tantissimo assomiglia ai loro luoghi di provenienza. Questa, per me, e' stata la vera sorpresa poiche' non immaginavo di trovare qua cosi' tanti templi induisti e loro architetture tipiche ... mentre di forti e di stili piu' europei era quasi scontato che ne fosse rimasta un'evidente traccia. Le Isole Mauritius vivono di turismo ma non solo di esso poiche' eccellono anche in altri settori economici. Le attivita' di trastullo turistico sono molte, alcune pero' abbastanza discutibili come il grande contatto che concedono verso determinati animali selvatici o le 'scorrazzate', su terra e mare, con un po' tutti i mezzi. Port Luis e' veramente una chicchina, ma anche le altre cittadine non sono poi cosi' da meno. In ogni caso, reputo che, di fronte ad una natura cosi' splendida e rigogliosa, ogni manufatto e architettura umana, passa veramente in secondo piano ;o) Spettacolari, si'!
RispondiElimina@ ZeN: Le Mauritius son ben conosciute dal mondo vacanziero internazionale, il motivo è evidente: sono delle bellissime isole con un lungo passato colonialista, Stato dell'Africa si trovano nell'Oceano Indiano e sono abitate dai discendenti degli schiavi indiani riciclati con altri termini per non passare da negrieri ... inaspettatamente i classici templi indù troneggiano nel paesaggio, un pezzetto d'India fuori patria. Di origine vulcanica, molti paesaggi sono bellissimi. C'è solo da sperare che il clima non diventi ostile (vedi cicloni). :o)
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