Il Cane da Pastore Maremmano-Abruzzese (h maschio 67-73,5 cm, peso del maschio 40-52 kg) è una razza originaria dell'Italia centrale citata e decantata già in età romana che svolse nei secoli l'attività di guardiano di greggi sull'Appennino centro-meridionale. Fino al 1958 il Pastore Abruzzese e quello Maremmano erano due razze distinte, da quell'anno l'ENCI unificò le due razze. Oggi è largamente impiegato nella guardia delle greggi dagli attacchi dei lupi, il mantello bianco è apprezzato fin dall'antichità in quanto impedisce che i pastori scambino il cane per uno dei predatori durante l'assalto dei lupi al crepuscolo. Il Maremmano-Abruzzese ha un temperamento forte, sicuro e indipendente, un indole non troppo aggressiva, un profondo attaccamento al proprietario, è schivo e diffidente con gli estranei. Molto rustico, resiste alle malattie, al freddo e alle intemperie, va spazzolato frequentemente. Essendo indipendente la sua educazione richiede molto impegno ciò è dovuto alla selezione che lo ha plasmato per lo svolgimento di mansioni di guardia e difesa e a un minore contatto con l'uomo oltre all'adattamento a un ambiente nel quale i soggetti estranei sono percepiti come intrusi o come pericoli. Alieno alla sottomissione, se bene educato e inserito in un contesto familiare riesce a stabilire un intenso rapporto affettivo. E' diffuso dalla Toscana meridionale all'alto Lazio, l'Umbria, le Marche, l'Abruzzo, il Molise, l'Appennino campano e la Puglia settentrionale.
Questo bellissimo cagnolone ... lo adoro! E' una bestiola di cui fidarsi, in grado di proteggere il padrone, il suo spazio, il gregge che sorveglia ... ma il bello e' che opera quasi con 'discernimento', senza essere aggressivo o mordace a prescindere. Quindi, se percepisce un lupo, inizia immediatamente a difendere ogni cosa, ma se 'annusa' altri animalini o umani, e non li reputa come un pericolo, continua indisturbato a svolgere il proprio lavoro senza obbligatoriamente attaccar briga. Dico questo soprattutto per esperienza personale poiche', soprattutto nei tempi passati, se si girava per le campagne, era molto facile incontrare i pastori con greggi e maremmani. I cani sicuramente si accorgevano degli estranei ma se l'umano era intelligente, quindi magari non gli veniva in mente di avvicinarsi per accarezzare le pecore ma se ne stava buono buono a debita distanza continuando a fare quello che faceva, nulla succedeva! Questi 'intelligentissimi pastori' non ci pensano minimamente ad abbandonare le greggi per correre appresso a qualsiasi cosa ;o) E' vero, sono rustici ma fieri, con un'innato senso di indipendenza dovuto soprattutto alla loro indole di buoni guardiani che li fa' agire, senza alcun comando, solo all'occorrenza. Di loro apprezzo anche la grande 'amorosita'' che hanno verso il proprio umano che pero' non si perde mai in assurde moine e balletti. Proprio per questo suo carattere, non e' una bestiolina adatta a tutti, oltre al fatto che per farlo vivere felicemente ha bisogno di sentirsi molto libero di fare le sue belle sgambatine. Me piasono tantissimissimo, si'!
RispondiElimina@ ZeN: Il Maremmano, molti anni fa, ebbe (per fortuna) un boom di diffusione a Firenze durato molto poco, vedevo questi cagnoloni a guinzaglio in Piazza Signoria per esempio, casomai sotto il caldo estivo. Erano scene pietose. :o(
RispondiEliminaLe razze da lavoro, specie se di grossa taglia, NON vanno tenute in appartamento o comunque chiusi in un giardino senza fare nulla, devono avere uno scopo nella loro vita che non è quello di annoiarsi ma di vivere a loro misura. A parte questo, i Maremmani sono una bellissima razza molto amata in Toscana e in altre regioni che lo conoscono da sempre, vista la loro indipendenza non li considerei proprio "cani da salotto" ma nemmeno adatto a persone piene di smancerie. :D