domenica 26 maggio 2024

Le chiese più grandi del mondo: Basilica Papale di San Paolo Fuori le Mura, Roma

 




foto da wikipedia.org





Quadriportico


Porta Santa


Porta bizantina
(1070)


Chiostro


Sopra le colonne delle navate c'è una fascia con 265 medaglioni
che ritraggono tutti i papi a partire da San Pietro
rifatti in mosaico dopo l'incendio del 1823,
i ritratti più realistici sono quelli a partire dal XVI secolo





Arco Trionfale interno,
separa il transetto dalla navata centrale,
è detto "di Galla Placidia"
dal nome del committente dell'opera





Cattedra Papale


Ciborio di Arnolfo di Cambio
(1285)
e l'abside decorata con un pregevole mosaico del 1216-1227
con l'aiuto di artigiani provenienti da Venezia

La Basilica Papale di San Paolo Fuori le Mura (IV secolo, ricostruita a partire dall'Ottocento e completata nel Novecento, Paleocristiana, di 8.515 mq, Patrimonio Unesco) è la undicesima chiesa più grande del mondo, sorge in Via Ostiense sul luogo che la tradizione indica come quello della sepoltura di San Paolo la cui tomba si trova sotto l'altare papale. Da sempre meta di pellegrinaggi fa parte dell'itinerario giubilare per ottenere l'indulgenza e vi si celebra il rito dell'apertura della Porta Santa. L'intero complesso degli edifici gode del beneficio dell'extraterritorialità della Santa Sede, il luogo venne monumentalizzato dall'imperatore Costantino I con la creazione di una piccola basilica consacrata nel 324, fu poi ricostruita e ingrandita nel 391 perchè inadeguata alla folla dei pellegrini che vi si recavano, rimarrà sostanzialmente intatta fino al disastroso incendio del 1823 che distrusse gran parte della basilica pare procurato dalla negligenza di uno stagnaio che dimenticò acceso il fuoco che aveva usato per lavorare oppure da un litigio fra operai ubriachi. Sotto papa Gregorio I la basilica venne modificata drasticamente con il rialzo del pavimento, nel IX secolo Giovanni VIII la fece circondare da mura con torri creando un vero e proprio borgo soprannominato "Giovannipoli". La ricostruzione rispecchiò fedelmente l'architettura dell'antica basilica costantiniana, iniziò la raccolta di fondi presso i fedeli per la ricostruzione, all'appello rispose buona parte del mondo cristiano compresi re e lo zar Nicola I. Nel 1891 lo scoppio della polveriera del Forte Portuense  mandò in frantumi le vetrate policrome del 1830 sostituite con sottilissime lastre di alabastro donate da re Fuad I d'Egitto. I mosaici della facciata sopra il colonnato sono del 1854-74, la torre campanaria del 1860, in stile neoclassico.


2 commenti:

  1. La Basilica di San Paolo Fuori le Mura e' una chiesa che a me piace molto, forse non tanto per la sua bellezza o stile, ma quanto proprio per la sua ubicazione ... difatti e' la sola Basilica tra le quatto Papali, ovvero quelle di massima importanza, che venne edificata 'fuori le mura' ovvero fuori dal vecchio perimetro cittadino. Nonostante le ricostruzioni, le aggiunte e gli abbellimenti fatti con lo scorrere del tempo ... in qualche modo continuo a parcepirla come 'la chiesetta di campagna', certamente importante perche' sepolcro di San Paolo, ma anche molto defilata rispetto al Vaticano e a tutte le altre 'Chiese di pregio'. Il suo stile e' particolarmente geometrico, molto arioso e anche sostanzioso se iniziamo a osservare le colonne interne e il colonnato esterno. Il marmo e' l'elemento principale, difatti ricopre pavimento e pareti, ed essendo quasi completamente privo di decori e di ammennicoli da' quell'iniziale senso di freddezza ... che immediatamente passa se, alzando gli occhi, ci si perde tra l'abbondante color oro e i molteplici mosaici. Alcune delle opere contenute sono antiche e di particolare pregio. Immancabile il chiostro, molto bello e curato. E' una Basilica quasi da 'trovare' nell'immensita' dei monumenti di Roma, ma vale comunque la pena di farci almeno una scappatina ;o)

    RispondiElimina
  2. @ ZeN: Questa Basilica è considerata "Paleocristiana", in effetti in certi punti lo è, in altri il Paleocristiano scompare per far affiorare stili molto più moderni. L'uso del marmo in questo caso ne è una prova, immaginerai che, per quanto molti non originali, i miei lati preferiti sono quelli musivi di chiara ispirazione bizantina e la facciata, bello il chiostro interno ma non il quadriportico...insomma, la Basilica raccoglie moltissimi secoli in tutti i sensi ma nel suo insieme la reputo una delle più belle chiese di Roma. :o)

    RispondiElimina