giovedì 16 novembre 2023

Lungotevere De' Cenci, Lungotevere Aventino e Lungotevere Testaccio, Roma

 

Ponte Fabricio


Quattro Capi


Ponte Fabricio (62-23 a.C.) o Ponte dei Quattro Capi
mette in comunicazione l'Isola Tiberina con una delle sponde del Tevere.
E' il più antico della capitale ed è conservato nella sua forma originaria,
la parte di mattoni è di un restauro seicentesco





Il Tempio Maggiore di Roma
(ebraico, 1904, sinagoga in stile eclettico
con richiami a quelli dell'antica Palestina
e una fusione di elementi assiri, egizi e soprattutto greci)


Villino Astengo



Il Lungotevere De' Cenci si trova fra Ponte Garibaldi e Ponte Fabricio nei Rioni Regola e Sant'Angelo.

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Fontanile di Clemente XI





Cloaca Maxima


Fontanile e Clivo di Rocca Savella

Il Lungotevere Aventino si trova nel Rione Ripa.

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Ponte Sublicio
(1914-17 di Marcello Piacentini)
noto come Ponte Aventino o Ponte Marmoreo,
collega Aventino e Testaccio con Trastevere


Cremlino di Testaccio
(1926 di Carlo Broggi)


Emporium,
resti dei magazzini romani
(a Porta Portese)


I 10 ponti più belli di Roma

Il Lungotevere Testaccio si trova tra Ponte Sublicio e Ponte Testaccio, nell'omonimo Rione. Al di sotto del muraglione ci sono i resti delle murature dell'Emporium spogliati dei lastricati di marmo.


2 commenti:

  1. I tre lungoteveri che hai postato oggi sono talmente pieni di storia e di bellezze artistiche che e' impensabile persino descriverli perche' se si inizia, tra ponti, sponde di fiume, edifici e quartieri che vi si affacciano ... bhe' servirebbero veramente pagine e pagine di scritto! Nominero' quindi un solo elemento per ogni lungotevere, quello che a mio avviso e' il piu' significativo. Ponte Quattro Capi, a Lungotevere De' Cenci, e' pura storia! Quasi invisibile oggi, se si scorre via velocemente con l'auto, e' stretto e pedonale, ma la sua antichita' e il suo servizio di collegare l'Isola con la citta', lo rendono particolarmente attrattivo. Spettacolare il piccolo inserto scultoreo con effettivamente quattro teste. Il Fontanile di Clemente XI, su Lungotevere Aventino, e' uno dei pochi abbeveratori per animali ancora esistenti a Roma. Al tempo, paesi e citta', ne avevano molti ed erano utilissimi per far abbeverare e quindi dar sollievo e frescura alle varie bestiole. Credo che questo particolare fontanile, vista la sua altezza, era dedicato soprattutto ai cavalli. Ponte Sublicio, su Lungotevere Testaccio, non e' antichissimo ma lo si puo' considerare estremamente importante perche' collega piu' rioni. A colpo d'occhio questo lungotevere appare semplicemente come un viale alberato ... eheheh ma, per godere del sempre presente 'antico' che immancabilmente fa' capolino a Roma, bisogna affacciarsi e guardare verso l'acqua. Ecco allora che, nonostante sia privo degli antichi marmi, l'antico Emporium si mostra in tutta la sua bellezza! Roma regala sempre una sorpresa a chi ha pazienza e sa' osservare con attenzione ;o)

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  2. @ ZeN: Beh, che a Roma ci siano continuamente sorprese è notorio, ma è altrettanto nota quella fetta di turismo che vagabonda qua e là quasi senza meta in cerca solo di scenari che gli aggradano senza manco sapere cosa fotografano, (eccetto la moglie sovrappeso o la fidanzata travestita da influencer) ... son quelli che si affollano nei negozietti dei "troiai" (souvenir made in Hong Kong, per capirsi...). Purtroppo è impossibile (anche per i Romani) conoscere e soprattutto riconoscere tutto quello che si para davanti, sapere cos'era o cos'è, ma è il suo bello infondo. I miei ponti preferiti già li sai ... ogni tanto li percorro in su e in giù. ;o)

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