Abu Simbel (Patrimonio Unesco) fu l'opera più grandiosa di Ramses II, iniziata intorno al 1264 a.C. e finita dopo un ventennio è uno dei 6 templi edificati in Nubia progettati per mettere in soggezione i popoli a sud dell'Egitto commemorando le grandi imprese del sovrano e la religione dello Stato. Il sito comprende due templi rupestri scavati nella roccia. Sulla facciata del Tempio Grande si trovano 4 statue di Ramses II alte 20 mt e altre più piccole: la madre Tuia e la moglie Nefertari, tra le sue gambe ci sono le statue di alcuni dei suoi figli. All'interno si trovano la grande sala ipostila, la seconda sala o atrio e il santuario.
Il Tempio Minore è dedicato anche ad Athor, associata a Nefertari, in facciata si trovano statue di Ramses II e Nefertari con i figli e le figlie. E' l'unico tempio egizio dove una regina ha la stessa importanza del faraone. Nel 1964-68 per la costruzione della diga di Assuan il monumento fu spostato nell'attuale sito.
I due templi di Abu Simbel sono un qualcosa di magnifico che Madre Natura, sotto forma di sabbia, ha protetto e conservato per secoli tanto da giungere quasi intatti sino a noi. Immagino la grande meraviglia dei vari personaggi che li hanno scoperti o che li hanno intravisti per la prima volta, cosi' come il loro senso di impotenza di fronte alla grande quantita' di sabbia in essi contenuta che non permetteva neanche di accedere! Avranno fantasticato sulle meraviglie che potevano contenere, sul numero dei ambienti e sul 'significato' di queste opere. Anticamente erano situati a due passi dall'antico confine tra Egitto e Nubia e, tra gli altri usi, forse servivano anche come deterrente e monito per i loro vicini, poiche' lasciavano ben intuire tutta la potenza divina e terrena di Ramses e di Nefertari. Effettivamente, come ricordato nel video, questi templi non sono edificati pietrone su pietrone ma scavati nella roccia. Non sappiamo pero' se questa scelta venne fatta per rendere i templi immortali dato che non potevano essere demoliti, riciclati o parzialmente spogliati ... oppure perche' sarebbe stato troppo impegngativo portare la' i materiali costruttivi dato che, nonostante la vicinanza al Nilo, siamo comunque in pieno deserto. Bellissime le facciate scolpite, le statue, le stanze, i bassorilievi ... insomma sono dei monumenti veramente unici!
RispondiElimina@ ZeN: Abu Simbel è un monumento in onore di Ramses II e di tutta la sua famiglia costruito a monito per i Nubiani con cui combattè e vinse. Indossata la doppia corona nell'Alto e del Basso Egitto, il faraone qui sprigiona tutta la sua potenza anche religiosa quindi la minaccia e il monito a non opporvisi è evidente: avrebbero combattuto non con un uomo, ma contro un dio. ;o)
RispondiEliminaNotevole è che si presenta con tutta la sua famiglia, o quasi, mettendo in grande luce la moglie Nefertari, è chiaro che la moglie di un dio vivente non avrebbe potuto esserne da meno ... e difatti Nefertari troneggia in un tempio tutto suo. Il tutto punteggiato da madre, figli e dei che a quel punto erano pure suoi parenti. Ecco la particolarità di Abu Simbel! :o)