Statue di terracotta
Villa Corsini a Mezzomonte,
ex villa medicea risalente (nell'attuale aspetto) al 1580,
gran parte delle decorazioni sono del Seicento
Impruneta (14.000 abitanti) è celebre per l'industria della terracotta (Cotto di Impruneta), le sue tradizioni risalgono all'epoca etrusca e poi romana. Il turismo ha una parte importante nell'economia della cittadina.
Festa dell'Uva,
cotto dell'Impruneta
Cimitero militare americano
a Tavarnuzze
Villa de Larderel
a Pozzolatico
L'Impruneta è una comunanza di 12 piccoli borghi, il Comune ha mantenuto nel tempo un forte legame con Firenze. Dapprima residenza di campagna di nobili casate, divenne luogo di villeggiatura per molti Fiorentini, oggi il paese e la sua campagna sono preferiti come residenza permanente. Le sue imprese del cotto sono tecnologicamente avanzate ma continua la produzione anche con antichi metodi di orci, vasi, oggetti d'arredo, la produzione locale comprende anche olio, vino, intreccio del vimini e della paglia.
Impruneta mi ha meravigliato per le sue tante e varie attivita' che la contraddistinguono. Il primo pensiero che mi e' venuto in mente e' stato quello di trovarmi di fronte a 'gente molto operosa' perche' tra agricoltura, intrecci e cotto hanno sempre cercato di sbarcare onestamente il lunario. Anche qua, come in tantissimi altri borghi situati nelle vicinanze delle grandi citta', c'e' stato un certo ripopolamento. Molti hanno fatto questa scelta per vivere piu' sereni e fuori dal caos, diventando cosi' una sorta di volontari pendolari per raggiungere l'eventuale luogo lavorativo, se con sede in citta', o semplicemente per fare determitate compere. Per molti altri invece, questa scelta e' stata obbligata perche' non sono stati piu' economicamente in grado di sostenere i vari costi cittadini, primo su tutto quello dell'affitto. Impruneta e' stata da sempre frequentata dalle nobili famiglie fiorentine e questo me la fa' immaginare molto ben sistemata, con un ricco e antico patrimonio immobiliare e anche priva di quel senso di 'gretta ruralita'' tipico di molte realta' dalle consolidate radici molto povere e arretrate. L'arte del cotto e' dai tempi piu' remoti il cavallo di battaglia di Impruneta, famoso per l'eccellente qualita' delle materie prime e per la bravura dei suoi artigiani. Trovo importantissimo che questo settore si sia anche parzialmente industrializzato visto che e' quasi l'unico modo per far conoscere i propri prodotti su piu' larga scala. Spettacolare l'antica pavimentazione a spina di pesce!
RispondiElimina@ ZeN: Il cotto Impruneta da noi è la base per molti manufatti sia edilizi che decorativi, Impruneta insomma è un'identità storica, artigianale ed estetica di tutto il territorio fiorentino e oltre. Oggi molti son "distratti" dalla grandissima varietà dei materiali a disposizione ma un tempo questo cotto imperava ovunque, famoso anche per la sua eccellenza. La cittadina è piacevole, arricchita da costruzioni civili anche di pregio ma il suo "sex appeal" è dato dall'artigianato e dagli eccellenti prodotti enogastronmici. In Toscana, e a Firenze in particolare, l'artigianato è considerato un patrimonio inestimabile e identitario, oggi ci sono meno artigiani di un tempo ma resistono fieramente ai prodotti industriali producendo prodotti di altissima qualità molto apprezzati e richiesti. :o)
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