foto da wikipedia.org
La stazione di Jerez de la Frontera è opera di Anisal Gonzalez (1854 circa), in stile neomoresco.
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Plaza de Toros e stazione
La stazione di Valencia Nord (1917), di Demetrio Ribes Marco, è uno dei monumenti più emblematici della città, in stile modernismo valenciano.
Le stazioni ferroviarie di Jerez de la Frontera e quella di Valencia Nord sono due chicchine! Piu' antica e anche piu' piccina quella di Jerez ma nonostante cio' e' talmente curata e splendidamente edificata in quel suo stile neomoresco che incanta. La piu' tardiva stazione di Valencia Nord ha le ampiezze, e la urbana posizione centrale, degna di ogni importante stazione cittadina. Edificata durante il periodo del modernismo, per 'lei' venne scelto proprio questo stile (qua in forma magnifica) risultando quindi attuale e in linea con i gusti del tempo. Dico questo solo per sottolineare la differenza di vedute tra le varie province spagnole in poco piu' di mezzo secolo. A Jerez, rivisitando il moresco, si scelse di rimanere agganciati ad un tema locale piu' classico e tradizionale, mentre a Valencia si preferi' osare guardando al futuro. Senza voler confrontare le nostre stazioni con le loro, che gia' solo in partenza perdiamo sulla pulizia, per non parlare poi della stragrande maggioranza di quelle secondarie edificate con 4 blocchetti di tufo intonacato a mo' di annesso agricolo, veramente brutte e inguardabili, mi ha entusiasmato il loro concetto di pensilina! La parti in cui ci sono i binari, almeno in quelle viste oggi, sono completamente riparate da coperture mentre da noi, se piove, nevica o c'e' il sole a picco, devi quasi strisciare contromuro dato che le 'coperture' sono generalmente piuttosto risicate. Bellissime entrambi si' ... ma la Stazione di Jerez mi piace di piu' :o)
RispondiElimina@ ZeN: Concordo, Jerez, fra le due, è la stazione più intrigante e caratteristica forse perchè più piccola, meno interessata a darsi un aspetto "internazionale" e più locale. Da ricordare che Jerez è molto nota a livello internazionale ma non una città che, negli ultimi anni, ha scelto un'evoluzione tecnologica come Valencia. A tutt'e due non manca nulla ma le radici albergano in Jerez. :D
RispondiEliminaChe dire? Tutto sottolinea le tradizioni, l'arte e l'architettura dei tempi in cui sono state progettate ma anche sono una bandiera inequivocabile che ricorda molto bene ai viaggiatori dove sono "sbarcati" : la Spagna, quella più vera. Bisogna scendere al sud per ritrovare la vera anima di questo Paese fra l'altro molto diversa fra nord e sud, l'ultimo occupato dagli Arabi che non ebbero influenze europee. E qui sbocciano le decorazioni e i colori tanto cari a questi popoli che tutt'ora hanno un grande impatto visivo. Facendo una ricerca sul nostro Paese mi son resa conto che le nostre stazioni non rappresentano in nessun modo la nostra civiltà ma sono opere a sè stanti di casomai noti architetti che nulla avevano a che fare col passato. Della serie: una stazione vale l'altra. :o/