lunedì 19 dicembre 2022

Esercizi storici in Europa: Caffè Quadri e Caffè Florian, Venezia

 

foto da wikipedia.org






Il Caffè Quadri o Gran Caffè Quadri si trova in Piazza San Marco a Venezia. Del 1775, è uno dei più antichi e longevi locali pubblici italiani, iniziò l'attività quando il mercante veneziano Giorgio Quadri, rientrato dopo una lunga permanenza a Corfù, decise insieme alla moglie greca Maxina, di aprire un locale dove vendere il caffè sotto forma di "acqua negra bollente", la novità incontrò subito il favore del pubblico e divenne uno dei luoghi di ritrovo preferiti dall'aristocrazia veneziana. Il locale fu ristrutturato nel 1830 quando il piano di sopra divenne ristorante e il piano terra fu decorato con stucchi in tinte pastello, nel 2011 il Caffè è passato sotto la gestione della famiglia padovana Alajmo. Tra i clienti famosi Stendhal, George Byron, Alexandre Dumas padre, Marcel Proust, Michail Gorbacev, Francois Mitterrand e Woody Allen.


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Il Caffè Florian (1720) si trova in Pazza San Marco a Venezia, è un caffè storico che fa parte dell'Associazione Locali Storici d'Italia. E' il più antico caffè italiano e del mondo inaugurato da Floriano Francesconi, divenne meta privilegiata di Veneziani, italiani e stranieri, frequentato da Giacomo Casanova, Carlo Goldoni, Silvio Pellico, Lord Byron, Ugo Foscolo, Charles Dickens, Goethe, Ernest Hemingway, Rousseau e Gabriele D'Annunzio. Nel caffè si alternano due orchestre. Passato di generazione in generazione, divenne luogo di incontro dei patrioti italiani per diventare poi un ospedale temporaneo per i patrioti feriti. Passato in nuove mani nel 1858 il caffè fu restaurato radicalmente con pitture, rivestimenti in marmo, dorature, specchi, ecc., altre aggiunte furono eseguite fino al 1920 con la Sala Liberty.


2 commenti:

  1. Il Caffe' Quadri e il Caffe' Florian con il loro splendore e con la loro storicita', rappresentano innanzi tutto Venezia ma sono anche la ciligina sulla torta rispetto ai (purtroppo) non piu' tantissimi locali, italiani e europeri, che vantano secoli di attivita'. Il Caffe' Florian era gia' presente quando venne inaugurato il Caffe' Quadri, ma siamo nel settecento e a questo punto, decennio piu' decennio meno, quasi non fa' alcuna differenza se parliamo di blasonati clienti o di gusti in fatto di arredi. Nonostante il trascorrere dei secoli, nei loro locali, le atmosfere e gli ambienti sono rimasti fermi in quello spaccato di tempo tanto caro alla Venezia che rappresentava il centro del lusso, della moda e di quanto piu' sopraffino si potesse trovare in Italia. Entrare oggi in queste attivita' e' praticamente come visitare una tipica sette/ottocentesca ricca e blasonata dimora signorile, completamente decorata e arredata con accessori in stile. Entrambi le attivita' hanno avuto almeno un cambio di proprietari ma questo non le ha ne' snaturate ne' avvilite perche' queste nuove gestioni hanno continuato a lavorare con lo stesso amore e con la stessa passione dei fondatori. Preferisco le sedie di Quadri anziche' i divanetti di Florian ... ma un caffettino lo berrei in entrambi le attivita' ;o)

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  2. @ ZeN: Questi Caffè incarnano l'opulenza veneziana del Settecento, entrarvi è come visitare un museo immergendosi nelle sue atmosfere. Tutti e due i caffè hanno una piccola orchestra credo fissa e fanno spesso musica molto gradita ai turisti che non si preoccupano dei prezzi decisamente elevati delle consumazioni. Non sono locali frequentabili da tutti, i loro ristoranti compresi, ogni tanto scoppiano polemiche per i prezzi astronomici ma il prezzo in questo tipo di esercizi storici è composto da infiniti costi che un bar di quartiere non ha, inoltre tutto a Venezia è "caro" non solo per il prestigio della città ma anche per il fatto che tutti i trasporti avvengono tramite barca. Rimangono comunque entrambi fra le "bandiere" veneziane più conosciute al mondo, e se lo meritano. :o)

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