Il Pueblo di Taos è abitato da oltre un millennio, è l'antico pueblo di una tribù di nativi americani di etnia Pueblo sulle Montagne Rocciose. Ci vivono circa 2.000 persone, il complesso residenziale di case in mattoni di paglia e fango, del 1000-1450, è Patrimonio Unesco, gli edifici della parte settentrionale sono molto colorati, è la più grande struttura pueblo ancora in piedi tuttora abitata.
Theodore Roosevelt confiscò loro le terre facendone la Foresta Nazionale di Carson, solo nel 1970 furono restituite, col presidente Richard Nixon. Una delle più forti istituzioni dei Taos è la famiglia, ogni famiglua abitava un diverso edificio, gli anziani insegnavano i valori che proteggevano la loro cultura. I Taos hanno un forte spirito di comunità, la frase "siamo un nido" ha cementato il popolo, uomini e donne offrivano i propri servizi alla comunità, quando serviva bisognava essere cooperativi e impedire che i propri desideri diventassero negativi per il gruppo.
Vedendo il Pueblo di Taos ho avuto delle emozioni contrastanti perche' se da un lato e' incantevole in quanto si e' ben conservato, dall'altro mi ha intristito riflettendo sul fatto che sia ancora abitato. Nonostante l'antica e meravigliosa filosofia di queste genti e il loro attaccamento per i propri luoghi, non trovo per loro decoroso vivere ancora la' :o( Sicuramente saranno abituati a tutto cio', come presumo che anche i vari negozietti presenti e il posticcio mercatino dia loro un minimo di sostentamento ma ho avuto l'impressione che Taos, in fondo, somigli molto ad uno zoo. Si paga per il tour guidato, si pensa a come vivevano e lo si confronta all'oggi e ... vista la generale prepotenza e l'arroganza di un certo tipo di turismo, dovranno persino rimanere con le porte serrate per evitare di ritrovarsi la folla in casa. L'architettura in adobe e' molto semplice e lineare, necessita di una costante cura e sono usati solo i colori per personalizzare e decorare le abitazioni. Nel video si vedono alcuni edifici crollati e qualche angoletto tralasciato a se' stesso. Sicuramente la famiglia proprietaria ha deciso di non ricostruire, forse abitano altrove a Taos, forse in altre citta' o semplicemente ... non esistono piu' :o( Bellissima e curatissima la Missione San Geronimo! Adoro la cultura indiana ma piango quando vedo questo grande popolo in luoghi a loro 'dedicati' o quando sono costretti a scimmiottare usi e costumi dei loro avi che forse neanche loro conoscono cosi' bene. Pueblo di Taos e' di per se' bellissima e interessante ma, sotto l'aspetto umano, calerei un velo pietoso.
RispondiElimina@ ZeN: In effetti non ho notato nessun abitante circolare...noi siamo abituati a mescolarci con i turisti, i Taos, a ocio, non ci pensano proprio. Probabilmente si chiudono in casa durante l'orario delle visite il chè non è per niente bello. Altra ipotesi è che poi lì non ci abiti stabilmente nessuno. E' una visita in un villaggio apparentemente disabitato, quasi fosse una quinta di un film western... :o/ Per il resto la sua conservazione è molto buona e rimane un'eccezionale testimonianza di questo popolo.
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