Il Circolo di Conversazione di Ragusa Ibla è un palazzo noto anche come Caffè dei Cavalieri, un raro esempio di stabile costruito appositamente per tale scopo nel 1850 in stile neoclassico dall'aristocrazia cittadina, un luogo apposito per poter conversare e trascorrere il tempo lontani dalla gente comune. Tutti i sette locali, compreso il Salone delle Feste, sono prestigiosi, dedicati al gioco e alla lettura, e c'è anche un delizioso giardino.
Il Circolo di Conversazione di Ragusa Ibla e' incantevole e mi ha ricordato molto i vari club privati della Venezia del tempo che fu'. Questi nidini privati erano principalmente luoghi di incontro al chiuso ove conversare, e spesso giocare, in tutta tranquillita' e in pieno confort. I frequentatori appartenevano generalmente alla nobilta' anche se non era poi cosi' raro trovarvi poeti o artisti nel momento della loro massima notorieta'. Per tutti gli altri c'erano i caffe' o le osterie ;o) Questo genere di circoli si distinguevano nettamente dai vari circoli politici o comunque di 'scopo'. Diventare soci e frequentarli, spesso non era altro che un ulteriore palesamento del proprio status sociale. Il palazzetto di Ibla, appositamente edificato dai soci fondatori, oltre che essere tipicamente ottocentesco e' finemente arredato come richiedeva la moda dell'epoca. Piu' che un semplice luogo d'incontri e' proprio un lussuoso stabile che ricorda le residenze nobiliari dell'epoca. I soffitti affrescati sono un ulteriore valore aggiunto! Trovo molto piacevole che sia ancora frequentato e che, cambiando i tempi, sia stato aperto alle donne. Bello, storico e prezioso, si'!
RispondiElimina@ ZeN: Molto raro incontrare questi ricordi! Il Circolo si è miracolosamente salvato da un destino funesto grazie ai suoi soci, non si è trasformato (orrore!) in pub, pizzeria, ristorante, friggitoria, ecc. ma ha mantenuto integra la sua identità anzi l'ha migliorata comprendendo anche il gentil sesso. Chiaramente non è posto per tutti ma proprio questo ha permesso la sua salvaguardia. Spero sia visitabile però previo appuntamento. Praticamente i nobili soci si sono costruiti un ritrovo che forse ricordava casa, un "angolino" prezioso dove allontanarsi da famiglia e lavoro. :o)
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