lunedì 27 giugno 2022

Agadez, Niger

 













foto da wikipedia.org

Agadez (79.000 abitanti) è un Comune del Sahara, una delle tradizionali federazioni tuareg fondata prima del XIV secolo. Divenne la più importante città tuareg grazie al commercio trans-sahariano, tutt'ora interessata dal traffico delle carovane che trasportano sale.


Palazzo del sultano


Moschea el-Hadji Bianou

Il suo centro storico è Patrimonio Unesco, fu fiorente centro commerciale fino agli anni Ottanta grazie alla Parigi-Dakar e per il film girato in parte qui da Bernardo Bertolucci: "Il tè nel deserto", oggi è in difficoltà economica per la guerriglia tuareg che ha allontanato il turismo e isolato la regione.


La Grande Moschea 
in architettura del Sahel, 
costruita a partire dal 1449, 
rinnovata e ricostruita nello stile dello Mzab 
(stile algerino) nel 1520.



Le uniche attività sono l'estrazione dell'uranio e il notevole flusso migratorio verso nord diretto in Europa che la vede un nodo fondamentale di traffico. Agadez è conosciuta anche per il mercato dei cammelli, l'argenteria e la lavorazione della pelle.


Croce d'Agadez


2 commenti:

  1. Agadez e' la tipica citta' desertica completamente edificata in adobe e abitata dai Tuareg. Di questo popolo sappiamo molto pochino ma credo che ad un certo punto della loro storia, oltre che aver abbracciato l'islamismo, siano diventati molto piu' stanziali dei loro avi. Divisi in tribu' ma riunificati in diverse confederazioni, li immagino come i veri padroni del Sahara in cui vivono e si muovono guidati da una memoria storica millenaria. Purtroppo pero' la loro grande abilita' nel muoversi in questi ambienti, commerciare e controllare molte piste carovaniere e' stata messa in cattiva luce dai grandi contrasti tribali, che spesso sfociano in guerriglie, tanto da lasciarli abbastanza isolati dal resto del mondo e in preda ad attivita' sempre piu' pericolose. E' la situazione del classico cane che si morde la coda ... piu' fai determitate cose e piu' vieni abbandonato ... tanto da doverle poi fare obbligatoriamente per sopravvivere. Un esempio di quanto appena detto e' possibile osservarlo proprio nella bellissima Agadez, prima molto turistica e cinematografica, nonche' tappa di una importante corsa sportiva ... poi gli animi si sono scaldati, le minacce terroristiche anche, e a oggi sono veramente pochi quelli che decidono di visitarla. Diciamo che e' un vero peccato perche' questa citta' ha delle architetture veramente uniche, come la Moschea e il Palazzo del Sultano, tra l'altro mantenute benissimo e patrimonio Unesco ;o)

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  2. @ ZeN: La Specie umana è l'unica che uccide quasi sempre non per motivi di sopravvivenza ma per la sua indole aggressiva e prevaricatoria. Questo provoca diatribe e guerre che distruggono la pace e il progresso dei popoli e li proietta all'indietro, dove stavano centinaia di anni prima. Pare l'uomo faccia un passo avanti e 20 indietro. Così la bellissima Agadez, diventata meta di turismo che senz'altro portava più benessere, oggi è invece un polo di raccolta degli emigranti provenienti da altri Stati che vogliono raggiungere l'Europa. E' una città meravigliosa e magica che merita il suo posto fra le più significative del mondo, la sua vita dipende però dalle scelte che vengono fatte e il suo futuro non vuole guerre. :o/

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