giovedì 12 maggio 2022

Sabratha, Libia

 




foto da wikipedia.org

Sabratha (105.000 abitanti) è Patrimonio Unesco, l'antica città fu fondata dai Fenici nel VII secolo a.C. e poi conquistata dai Romani.


Teatro, 
si ritiene realizzato tra il II e il III secolo


Foro

Fu uno dei pochi porti naturali della Tripolitania, divenne avamposto commerciale allo sbocco di un'importante via carovaniera, si sviluppò ben presto e poi cadde sotto Cartagine. Presa dai Romani nel 46 a.C., divenne nuovamente prospera, fu ricostruita e abbellita da Settimio Severo.





Tempio di Giove

Declinò dal IV secolo con la decadenza dell'Impero Romano e le incursioni berbere, ma anche per il terremoto del 365 e le invasioni dei Vandali. I Bizantini la ricostruirono parzialmente, il dominio di Costantinopoli terminò nel 709 dopo 4 invasioni musulmane. Nel VII secolo, con l'arrivo degli Arabi, Sabratha perse completamente la sua importanza in favore dell'attuale Tripoli. L'Anfiteatro risale al II secolo d.C.





Basilica di Giustiniano


2 commenti:

  1. Il sito archeologico di Sabratha e' stupendo ed e' meraviglioso scoprirne i suoi innumerevoli aspetti. Possiamo parlare della sua antica fondazione, di come la Roma conquistatrice se ne impossesso' e l'amo' al punto di regalarle un aspetto pregevole e trionfale, ma anche di come venne colpita dal terremoto o semplicemente di come venne devastata e definitivamente abbandonata. La sua storia ha talmente radici lontane che forse servirebbero fiumi d'inchiostro per descriverne tutti gli eventi ... pero', per gustarsela appieno, forse bisogna solamente osservarla con attenzione e immaginarla intatta durante il suo periodo piu' florido. Mentalmente rivederla all'impiedi, trionfante tra colonnati, archi e mosaici, piena di colori e di vita. Durante gli ultimi turbolenti accadimenti e' stata spesso nominata ... ma spero che tutto sia passato nelle sue vicinanze senza ulteriormente mortificarla. Sabratha e' incantevole tanto da meritare con orgoglio la tutela Unesco. Una visita 'dal vivo' sarebbe la miglior cosa ... ma non so' quanto sia ancora pericoloso raggiungerla.
    P.s. Il Teatro, vista mare, e' da leccarsi i baffi.

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  2. @ ZeN: Questo è uno dei più bei siti archeologici romani in terra d'Africa, ce ne sono naturalmente molti altri, alcuni notevoli per i reperti rimasti in piedi, altri di cui rimangono solo le ombre. Ho notato anche un grande patrimonio musivo spesso ben conservato, forse la sabbia l'ha salvato dal disfacimento, una bella copertina che l'ha preservato fino agli scavi. Notevole anche la scenografia del Teatro e il frontemare, sì. :o)

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