sabato 23 gennaio 2021

San Miguel de Tucumàn o Tucumàn, Argentina

 


Tucuman è il capoluogo dell'omonima provincia, ha circa 605.000 abitanti e fu fondata dallo spagnolo Diego de Villarroel. Ebbe l'indipendenza ufficialmente nel 1862 dopo un congresso la cui sede, la Casa di Tucumàn o dell'Indipendenza, fu ricostruita negli anni Quaranta ed è Monumento Nazionale.


Casa de Tucumàn 
foto da wikipedia.org


Alla fine dell'Ottocento ci fu una grande ondata migratoria prevalentemente di spagnoli, italiani, mediorientali ed ebrei, i monumenti e gli edifici coloniali furono demoliti e rimpiazzati da nuovi in stile neoclassico ed eclettico.
 

Cattedrale di Nostra Signora dell'Incarnazione


La città è un importante centro industriale principalmente per la lavorazione dello zucchero.


Casa del Governo


Fra i monumenti la Casa di Tucumàn, quella del Governo (1908-10, stile Art Nouveau con una fusione di elementi barocchi francesi e italiani) e la Cattedrale di Nostra Signora dell'Incarnazione (del 1685, ricostruita in forme neoclassiche ed eclettiche nell'Ottocento).



2 commenti:

  1. Tucaman e' una graziosa citta' anche se come spesso e' accaduto gli stili architettonici presenti non ti fanno capire esattamente dove sei! ahahah :oD Ci vedo un po' di Italia ma soprattutto tanta Francia o comunque centro-Europa ... soprattutto quando l'attenzione si spinge verso i tetti e le varie coperture degli edifici ;o) Il suo centro storico lo possiamo definire di seconda generazione dato che il capostipite 'coloniale spagnolo' e' stato spazzato via per far posto a un ideale di Argentina, in pieno fermento economico, che si reinventava carpendo qua e la' le idee che erano considerate piu' gradevoli e di pregio ... applicandole poi alle nuove importanti strutture. Per mia natura, sono un'amante del vecchiume poiche' io lo considero 'radici' e in linea di massima detesto i rifacimenti e gli aggiustamenti pesanti ... figuriamoci le demolizioni!!! Di un luogo mi piace leggerne la storia attraverso le costruzioni e quindi va' benissimo il nuovo quando trova spazio nei piu' recenti quartieri ma non quando si sovrappone a cio' che gia' c'era! Ma non tutti la pensano come me ... e non mi meraviglierei che un domani, per esempio proprio a Tucuman, ridemoliscano tutto per edificare in internazionale. A parte tutto, la citta' si presenta molto bene, pulita e curata. Leggo che la sua economia trainante si basa sull'indotto dello zucchero ... eheheh spero che gli duri perche' a livello di richiamo turistico non la vedo messa bene per niente ... ha buttato tutto!!! Sara' la piu' semplice e lineare, forse la meno preziosa ... ma io ho gradito solamente la casa de Tucuman ;o)

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  2. @ ZeN: E pure la Casa de Tucuman è stata rifatta! Ahahahaha! Noto che in Sudamerica c'è stata un'epoca di grande rinnovo urbanistico tutto volto verso l'Europa centrale, nello specifico Francia e Italia. Bisognerebbe sapere cosa c'era prima di queste nuove costruzioni, se architetture spagnole o "baracche" coloniali, in quest'ultimo caso meglio le imitazioni europee...in ogni caso Tucuman è una piacevole città che pur ricordando Paesi lontani dalla loro cultura rimane radicata al suo territorio e alle sue tradizioni. :o)

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