Tucuman è il capoluogo dell'omonima provincia, ha circa 605.000 abitanti e fu fondata dallo spagnolo Diego de Villarroel. Ebbe l'indipendenza ufficialmente nel 1862 dopo un congresso la cui sede, la Casa di Tucumàn o dell'Indipendenza, fu ricostruita negli anni Quaranta ed è Monumento Nazionale.
Alla fine dell'Ottocento ci fu una grande ondata migratoria prevalentemente di spagnoli, italiani, mediorientali ed ebrei, i monumenti e gli edifici coloniali furono demoliti e rimpiazzati da nuovi in stile neoclassico ed eclettico.
La città è un importante centro industriale principalmente per la lavorazione dello zucchero.
Fra i monumenti la Casa di Tucumàn, quella del Governo (1908-10, stile Art Nouveau con una fusione di elementi barocchi francesi e italiani) e la Cattedrale di Nostra Signora dell'Incarnazione (del 1685, ricostruita in forme neoclassiche ed eclettiche nell'Ottocento).
Tucaman e' una graziosa citta' anche se come spesso e' accaduto gli stili architettonici presenti non ti fanno capire esattamente dove sei! ahahah :oD Ci vedo un po' di Italia ma soprattutto tanta Francia o comunque centro-Europa ... soprattutto quando l'attenzione si spinge verso i tetti e le varie coperture degli edifici ;o) Il suo centro storico lo possiamo definire di seconda generazione dato che il capostipite 'coloniale spagnolo' e' stato spazzato via per far posto a un ideale di Argentina, in pieno fermento economico, che si reinventava carpendo qua e la' le idee che erano considerate piu' gradevoli e di pregio ... applicandole poi alle nuove importanti strutture. Per mia natura, sono un'amante del vecchiume poiche' io lo considero 'radici' e in linea di massima detesto i rifacimenti e gli aggiustamenti pesanti ... figuriamoci le demolizioni!!! Di un luogo mi piace leggerne la storia attraverso le costruzioni e quindi va' benissimo il nuovo quando trova spazio nei piu' recenti quartieri ma non quando si sovrappone a cio' che gia' c'era! Ma non tutti la pensano come me ... e non mi meraviglierei che un domani, per esempio proprio a Tucuman, ridemoliscano tutto per edificare in internazionale. A parte tutto, la citta' si presenta molto bene, pulita e curata. Leggo che la sua economia trainante si basa sull'indotto dello zucchero ... eheheh spero che gli duri perche' a livello di richiamo turistico non la vedo messa bene per niente ... ha buttato tutto!!! Sara' la piu' semplice e lineare, forse la meno preziosa ... ma io ho gradito solamente la casa de Tucuman ;o)
RispondiElimina@ ZeN: E pure la Casa de Tucuman è stata rifatta! Ahahahaha! Noto che in Sudamerica c'è stata un'epoca di grande rinnovo urbanistico tutto volto verso l'Europa centrale, nello specifico Francia e Italia. Bisognerebbe sapere cosa c'era prima di queste nuove costruzioni, se architetture spagnole o "baracche" coloniali, in quest'ultimo caso meglio le imitazioni europee...in ogni caso Tucuman è una piacevole città che pur ricordando Paesi lontani dalla loro cultura rimane radicata al suo territorio e alle sue tradizioni. :o)
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