mercoledì 11 novembre 2020

San Pedro de Acatama, Cile

 


San Pedro de Acatama si trova nella regione di Antofagasta, ha circa 4000 abitanti, la sua particolarità è il materiale con cui sono costruite le abitazioni, soprattutto in centro: in mattoni adobe (fatti con argilla, sabbia e paglia). Si trova a 2.407 mt sul mare.

 

2 commenti:

  1. Contrariamente alle citta' un po' piu' costiere e spagnole viste in precedenza, San Pedro de Acatama, e' quello che ci si aspetta di vedere in Peru'. In linea di massima non e' tanto l'uso dell'adobe che impressiona ma le generali condizioni di vita e cittadine, anche se ben mascherate in previsione dell'arrivo dei turisti. Si intravede qualche costruzione un po' piu' elaborata ma in generale e' tutto molto basso e quadrotto. Ad eccezione di piccoli spazi o di piazzette pavimentate, lo sterrato e' onnipresente. San Pedro, probabilmente proprio perche' e' edificata in adobe, rappresenta un qualcosa di veramente tipico, diventata col tempo un punto di richiamo turistico. Questo lo si nota dall'abbonzanza di locali adibiti a ristoro abbastanza anonimi, ma anche dai tantissimi venditori ambulanti, saltimbanchi e musicisti di strada :oD eheheh mi immagino che tali personaggi arrivaranno qua per lavorare da tutto il circondario e oltre! ;o) Diciamo che somiglia molto ad un villaggio turistico in cui il contesto umano e' molto falsato ... difatti non credo proprio che la vera vita dei peruviani sia questa! E' molto bello da visitare ma e' pieno di folclore da non prendere in considerazione ;o)

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  2. @ ZeN: Altro video postato "alla cieca"... in effetti sono inorridita a forza di vedere soprattutto le facciazze della coppia che l'ha girato... :o/
    Dalle poche immagini del luogo, si capisce senz'altro che è un posto molto visitato dai turisti ma in modo molto superficiale come al solito, per loro è "pittoresco" e basta invece è una rara realtà di abitazioni intatte costruite in adobe (che, ricordiamolo, sono molto fragili). La conseguenza è un indotto commerciale che cerca di sfruttare questo passaggio il più possibile. Come dargli torto? Noi abbiamo in Italia realtà molto più raccapriccianti opportunamente piazzate dentro o vicino ai più grandi monumenti che guadagnano cifre a molti zeri...ricordo (in piccolo a sto punto) alcuni Romani travestiti da gladiatori o milizie antiche che si facevano fotografare dopo un congruo pagamento oppure i negozi di oggetti sacri, (quasi supermercati certe volte) installati dentro le strutture sacre e gestiti dall'Ordine proprietario...il risultato è un giro d'affari da capogiro. Per questo non mi sento di criticare i negozietti di San Pedro. Mi scandalizza però la superficialità di molti turisti nel vedere le cose, seguono "l'onda" come le falene la luce, e ci sbattono contro senza capire una sega. Importante per loro è far vedere che c'erano... :o(

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