Caspitina non avevo capito che il castello di Huntington fosse abitato! eheheh vedendolo appare un po' dimesso e mi ero immaginata che fosse stato un visitatore ad avere qualche incontro strano. L'esperienza del giovane Robertson fu molto forte perche' generalmente durante questo tipo di eventii si hanno percezioni che coinvolgono piu' di uno dei nostri cinque sensi, ma non avevo mai sentito dire di 'forze' che agiscono sulla fisicita' di una persona con spostamenti e sollevamenti. Noi siamo poco addentrati sulla cultura celta e sui druidi, tant'e' che ignoravo la pratica dei sacrifici umani. Immagino invece che il ragazzo ne fosse a conoscenza e lo spavento di sentirsi in levitazione forse si aggiunse a quello di non conoscere quale sarebbe stata la propria sorte. Per il resto sembra comunque che 'famiglia' e 'fantasmi' abbiano trovato un buon equilibrio di convivenza dato che nessuno dei due ha mai abbandonato il castello. La sorgente, si pensa, potrebbe fungere da passaggio per le anime ... pero' e' talmente bella che sarebbe un vero peccato sigillarla :o) Me piase eh! :o) Nel bel castello di Leslie invece, e' forse un antenato dei proprietari che si fa' notare con apparizioni e stranezze varie. L'inizio della storia lo riporta come un personaggio premuroso verso i propri discendenti ... eheheh poi si vedra'! ... e ci toglieremo tutte le curiosita' si si si! Belli questi post!
@ ZeN: Buuuuuuuuuuuu!!!! Ci sono condomini che non abbandonano il castello. Credo che, soprattutto in Irlanda, i proprietari ne siano coscienti e informati, altra cosa è trovarseli davanti...ma se si limitano a guardarti stai a posto. :o) Vado "a nsao", ma l'Irlanda la vedo molto in commistione con questi fenomeni per la sua storia e le numerisissime leggende. Credo alcuni attuali proprietari vivano serenamente in compagnia di entità che abitavano la casa prima di loro. Questa nazione pullula di fate, folletti, troll, elfi, ecc. che popolano la natura, figuriamoci le abitazioni antiche...è un ponte fra passato e presente che non è mai stato reciso. :o)
Caspitina non avevo capito che il castello di Huntington fosse abitato! eheheh vedendolo appare un po' dimesso e mi ero immaginata che fosse stato un visitatore ad avere qualche incontro strano. L'esperienza del giovane Robertson fu molto forte perche' generalmente durante questo tipo di eventii si hanno percezioni che coinvolgono piu' di uno dei nostri cinque sensi, ma non avevo mai sentito dire di 'forze' che agiscono sulla fisicita' di una persona con spostamenti e sollevamenti. Noi siamo poco addentrati sulla cultura celta e sui druidi, tant'e' che ignoravo la pratica dei sacrifici umani. Immagino invece che il ragazzo ne fosse a conoscenza e lo spavento di sentirsi in levitazione forse si aggiunse a quello di non conoscere quale sarebbe stata la propria sorte. Per il resto sembra comunque che 'famiglia' e 'fantasmi' abbiano trovato un buon equilibrio di convivenza dato che nessuno dei due ha mai abbandonato il castello. La sorgente, si pensa, potrebbe fungere da passaggio per le anime ... pero' e' talmente bella che sarebbe un vero peccato sigillarla :o) Me piase eh! :o) Nel bel castello di Leslie invece, e' forse un antenato dei proprietari che si fa' notare con apparizioni e stranezze varie. L'inizio della storia lo riporta come un personaggio premuroso verso i propri discendenti ... eheheh poi si vedra'! ... e ci toglieremo tutte le curiosita' si si si! Belli questi post!
RispondiElimina@ ZeN: Buuuuuuuuuuuu!!!! Ci sono condomini che non abbandonano il castello. Credo che, soprattutto in Irlanda, i proprietari ne siano coscienti e informati, altra cosa è trovarseli davanti...ma se si limitano a guardarti stai a posto. :o)
RispondiEliminaVado "a nsao", ma l'Irlanda la vedo molto in commistione con questi fenomeni per la sua storia e le numerisissime leggende. Credo alcuni attuali proprietari vivano serenamente in compagnia di entità che abitavano la casa prima di loro. Questa nazione pullula di fate, folletti, troll, elfi, ecc. che popolano la natura, figuriamoci le abitazioni antiche...è un ponte fra passato e presente che non è mai stato reciso. :o)