sabato 2 novembre 2019

Peschici (Foggia)




Peschici ha circa 4400 abitanti, l'abitato originario risale all'anno Mille con la presenza di una comunità slava.
Fu dominata dai Normanni, dagli Svevi e dagli Aragonesi.






Il Castello bizantino risale al 970, fu distrutto dai Veneziani e ricostruito dagli Svevi nel XIII secolo.
Il tessuto urbano è intricatissimo con vicoli, piazzette, corti, scalinate, passaggi, archi e case bianche.



2 commenti:

  1. Complimenti a Peschici perche' e' proprio una bella cittadina! Graziosamente arroccata fronte mare e' un intrico di case e vicoletti che molto ricorda l'oriente. Molte di queste abitazioni sono cubiche e bianche, forse un tempo abitate da povera gente, e rappresentano oggi la Peschici piu' verace! Incantevole l'immancabile selciato pugliese che io adoro in maniera particolare. Anche la costa, come l'abitato, dona i piu' diversi paesaggi spaziando tra spiagge sabbiose e rocce :o) Insomma ... muoversi nella cittadina o guardare il mare e' una sorpresa continua perche' mai nulla e' uguale a cio' che si e' appena visto. Dovrebbe essere molto piacevole trascorrere qualche giorno qua perche' sono convinta che non c'e' tempo per annoiarsi. Perfetta anche la macchina comunale che crea eventi in strada e un plauso ai commercianti che, non guardando orari, contribuiscono con la loro gentilezza e professionalita' a rendere vivo il centro storico. E' un ambiente gioiose e accogliente, piacevole sotto tutti i punti di vista :o) Per cio che riguarda gli edifici storici, le Chiese accolgono i fedeli nella massima semplicita' ... qua fronzoli e ornamenti appariscenti non sono di casa ;o) Interessanti le segrete del castello con le varie macchine di tortura e le piccole ricostruzioni che mostrano come potevano essere cruente. Da dieci e lode per la collezione di armature e di abbigliamento da battaglia di epoche e popoli passati :o) Me piase proprio qua eh! :oD

    RispondiElimina
  2. @ ZeN: Peschici è molto nota, e a ragione, per i suoi paesaggi, il suo mare e il suo centro abbagliante di bianco che si nasconde fra i vicoli tortuosi. E' un esempio di cittadina antica riconvertita al turismo internazionale che pare non abbia perso la sua identità storica coniugandola con le attuali esigenze turistiche. Credo sia il modo migliore per msntenere la propria identità senza barattarla col turismo di massa, ma non so cosa c'è oltre i suoi confini...mi pare strano che una cittadina così famosa non abbia sfruttato questa opportunità... O.o'

    RispondiElimina