mercoledì 18 settembre 2019

Nobiltà romana: i Lante

Stemma dei Lante


I Lante o Lanti o Del Lante sono un'antica famiglia toscana di origine pisana, un ramo si stabilì a Roma nel XVI secolo fondendosi per matrimonio con i Della Rovere originando i Lante Della Rovere e poi con i Montefeltro originando i Lante Montefeltro Della Rovere.
La famiglia è attestata fin dal 1190, il capostipite è considerato Michele Lante da Vico, notaio che visse nel 1320 a Vicopisano, cancelliere del Comune di Pisa. Suo figlio Francesco fu vescovo di Luni, Brescia, Cremona e Bergamo.






 foto da wikipedia.org



Villa Lante a Bagnaia (Viterbo, 1511-66) è in stile manierista, di Giacomo Barozzi da Vignola. Ha uno dei più famosi giardini italiani a sorpresa votato come "il parco più bello d'Italia". Fu costruita per il cardinale Gianfrancesco Gambara, nel XVII secolo passò a Ippolito Lante Montefeltro Della Rovere, duca di Bomarzo.
Si compone di due casini quasi identici sormontati da un torrino o lanterna costruiti in anni diversi da proprietari diversi. Differiscono molto negli affreschi, uno paesaggistici e l'altro in stile classicheggiante. Nei giardini vi sono giochi d'acqua, cascate, fontane, grottini. Il bacino centrale contiene la celebre Fontana dei Mori del Giambologna.



Nel 1512 Gerardo Lante acquistò dei terreni sul colle del Gianicolo a Roma, esuo figlio Michele entrò nel patriziato romano grazie al matrimonio con Antonina Astalli, sul terreno del Gianicolo fu costruita Villa Lante che nel 1817 fu ceduta ai Borghese.









Villa Lante (1518-31) fu realizzata da Giulio Romano per il vescovo toscano Baldassarre Turini, passò ai Lante nel 1551 che ingrandirono il giardino. Quando un secolo dopo esso venne in parte espropriato per la costruzione delle mura gianicolensi, i Lante ne ebbero in cambio la Villa di Bagnaia e il titolo di duchi di Bomarzo da papa Urbano VIII.
La villa fu poi venduta ai Borghese nel 1817 che la vendettero all'archeologo tedesco Wolfgang Helbig e poi passò allo Stato Finlandese che ci ha installato la sua ambasciata presso la Santa Sede e il Centro della ricerca archeologica finlandese in Italia.



 Federico Marcello Lante Montefeltro Della Rovere (1695-1773)
Cardinale e arcivescovo 



2 commenti:

  1. Eheheh casato conosciutissimo e che ancora ha dei discendenti :o) Mi piace come con gli anni questo cognome si sia ampliato per accorpare ulteriori nobilta'. Ho gradito moltissimo le due loro residenze che hai qui presentato: quella di Bagnaia e quella romana al Gianicolo. Ho apprezzato il fatto che le abitazioni di per se' stesse sono di dimensioni ridotte ma molto eleganti, senza cadere nel plateale, circondate invece da enormi e curatissimi giardini :o) A Bagnaia sono arrivata sino al cancello ... ma anche senza accedere, si intuisce perfettamente l'ampiezza di questa dimora, verde compreso! Sai che non amo le siepette topiary ma qua son proprio molto belle ... anzi diciamo che questo giardino e' proprio una meraviglia di giochi d'acqua e di piante :o) La villa di Roma credo sia sempre su questo genere ma molto in tono minore. Questo casato mi risulta simpatico, si' :o)

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  2. @ ZeN: I Lante (cognome cortissimo) con le acquisizioni hanno assunto un cognome enciclopedico. :D
    Bella la Villa di Bagnaia con il suo parco, in genere non son contenta che gli edifici storici italiani divengano proprietà estera...come è successo a quella di Roma, ma questa se la possono tenere. Abbiamo splendidi gioielli che in Finlandia se li sognano! :D

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