Nella foresta incantata (o danzante) di Kaliningrad, sul Mar Baltico, i pini crescono assumendo forme bizzarre e nemmeno gli uccelli cantano.
C'è un silenzio assoluto.
Sembrerebbe che a dare queste strane forme agli alberi sia la particolare composizione del sottosuolo e la violenza del vento. I tronchi girano a spirale, crescono a zig zag o strisciano sul terreno.
Gli Ortodossi più radicali lo spiegano con la leggenda di Predislava, una ragazza che fece ballare gli alberi del bosco per convincere un principe prussiano innamorato di lei ad abbandonare il paganesimo e abbracciare la fede cristiana.
I cosmo-biologi invece la vedono come una zona di forza tra lo spazio e gli esseri viventi della terra, paragonabile a luoghi magici come Stonehenge o le Piramidi dell'Egitto. Per loro il posto particolarmente carico di energia è il pino con il tronco a cerchio, reputano che passandoci attraverso si aggiunge un anno alla propria vita.
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Il Tempio dell'Umanità è una grande costruzione ipogea scavata a mano nella roccia dai membri della comunità della Federazione di Damanhur dedicata al Divino contenuto dell'uomo.
I lavori di costruzione sono iniziati nel 1978, il tempio non è ancora completato ed esiste un progetto di ampliamento.
La sua esistenza è venuta alla ribalta nel 1992 per un ordine di demolizione dovuto alla mancanza delle autorizzazioni urbanistiche, successivamente i problemi sono stati risolti e la costruzione è ripresa.
Ci sono 7 sale principali che rappresentano le stanze interiori di ogni essere umano così come camminare per sale e corridoi corrisponde a un profondo viaggio dentro di sè.
Ogni particolare ha un significato, i colori, le misure, i dettagli, seguono una specifica risonanza e un proprio suono. La Sala dell'Acqua ha la forma di un calice, dedicata al principio femminile invita alla ricettività; il Tempio Azzurro è dedicato alla meditazione sulle questioni sociali, usato come luogo d'ispirazione e di riflessione; la Sala della Terra è dedicata al principio maschile, alla terra e alle reincarnazioni passate e future, rappresenta la vita e la natura divina dell'uomo; la Sala dei Metalli rappresenta le diverse età e i diversi stadi di sviluppo dell'umanità e gli elementi in ombra della psiche umana; il Labirinto mostra l'adorazione interconfessionale attraverso i secoli che unisce popoli e culture, è una specie di galleria dove sono riunite tutte le divinità, da Allah a Manitù; la Sala delle Sfere invita ai contatti planetari e alla trasmissione dei messaggi, idee e segni per creare armonia tra le nazioni; la Sala degli Specchi è dedicata al cielo, all'aria e alla luce, all'energia solare, alla forza e alla vita, ha 4 altari dedicati al fuoco, all'acqua, all'aria e alla terra.
Il Tempio misura oltre 8500 metri cubi di volume su 5 livelli sotterranei che scendono fino a 72 mt (un palazzo di oltre 20 piani), le pareti sono affrescate, i pavimenti decorati a mosaici e i soffitti sono a vetrate. Il tempio ha conquistato il Guinness dei primati come tempio sotterraneo più grande del mondo ed è riconosciuto opera d'arte dalla Sovrintendenza.
La Federazione di Damanhur è stata fondata nel 1975 da Oberto Araudi, nel 2010 aveva 600 residenti.
Qualche problema con la Guardia di Finanza che ha verificato spesso casi di lavoro nero, oneri fiscali evasi, ecc. inoltre alcuni ex aderenti accusano la comunità di sfruttamento del lavoro, settismo, manipolazione, abusi psichici e fisici.
Damanhur prende il nome dall'omonima città egizia sede di un tempio dedicato a Horo, Airaudi aveva già fondato il centro Horus a Torino nel 1975 per diffondere le principali discipline parapsicologiche e realizzare una clinica dove utilizzare strumenti terapeutici non convenzionali.
Nel 1977 iniziarono i lavori di costruzione della "Città della Luce" a Baldissero Canavese , la comunità si dotò presto di una "costituzione" creando un sistema politico e sociale molto rigido, fu costituito anche un governo con a capo Airaudi e 5 ministri.
La comunità ricerca una relativa autonomia dall'esterno.
Nel 1978 vennero scavate clandestinamente una lunga serie di gallerie, stanze e nicchie sotterranee realizzando il Tempio dell'Umanità, un tempio clandestino cresciuto smisuratamente ignorando ogni permesso edilizio. La struttura è stata salvata dalla distruzione in quanto dichiarata "un'opera d'arte collettiva".
La comunità è costituita da una ventina di abitazioni sparse in aree boschive o agricole nella Valchiusella, ognuna di una ventina di persone con aziende e laboratori artistici, scuole, giornali, ecc., 80 ettari di terreno sono impiegati a uso agricolo e vi sono circa 40 attività lavorative molte delle quali di natura artistica e artigianale.
I membri assumono un nuovo nome ispirato alla natura, possono mantenere alcuni beni della vita precedente e si sottopongono a un regolamento interno che determina ogni aspetto della vita quotidiana.
Esistono altri centri in Italia e all'estero (Europa e Giappone) dove si svolgono corsi e conferenze. Il fondatore è morto nel 2013.
Secondo il Presidente dell'Osservatorio Nazionale Abusi Psicologici, Damanhur ha le caratteristiche tipiche delle sette tra cui la mancanza di possibilità di uscire liberamente a causa dei ricatti, la manipolazione (fuori dalla setta sono tutti nemici), l'impossibilità di critica, l'imposizione di una totale obbedienza, l'allontanamento dei familiari, la completa spersonalizzazione dell'individuo, la privazione di ogni tipo di capacità decisionale e la necessità di dover chiedere al guru cosa si debba fare.
Il Tempio dell'Umanità è una grande costruzione ipogea scavata a mano nella roccia dai membri della comunità della Federazione di Damanhur dedicata al Divino contenuto dell'uomo.
I lavori di costruzione sono iniziati nel 1978, il tempio non è ancora completato ed esiste un progetto di ampliamento.
La sua esistenza è venuta alla ribalta nel 1992 per un ordine di demolizione dovuto alla mancanza delle autorizzazioni urbanistiche, successivamente i problemi sono stati risolti e la costruzione è ripresa.
Ci sono 7 sale principali che rappresentano le stanze interiori di ogni essere umano così come camminare per sale e corridoi corrisponde a un profondo viaggio dentro di sè.
Ogni particolare ha un significato, i colori, le misure, i dettagli, seguono una specifica risonanza e un proprio suono. La Sala dell'Acqua ha la forma di un calice, dedicata al principio femminile invita alla ricettività; il Tempio Azzurro è dedicato alla meditazione sulle questioni sociali, usato come luogo d'ispirazione e di riflessione; la Sala della Terra è dedicata al principio maschile, alla terra e alle reincarnazioni passate e future, rappresenta la vita e la natura divina dell'uomo; la Sala dei Metalli rappresenta le diverse età e i diversi stadi di sviluppo dell'umanità e gli elementi in ombra della psiche umana; il Labirinto mostra l'adorazione interconfessionale attraverso i secoli che unisce popoli e culture, è una specie di galleria dove sono riunite tutte le divinità, da Allah a Manitù; la Sala delle Sfere invita ai contatti planetari e alla trasmissione dei messaggi, idee e segni per creare armonia tra le nazioni; la Sala degli Specchi è dedicata al cielo, all'aria e alla luce, all'energia solare, alla forza e alla vita, ha 4 altari dedicati al fuoco, all'acqua, all'aria e alla terra.
Il Tempio misura oltre 8500 metri cubi di volume su 5 livelli sotterranei che scendono fino a 72 mt (un palazzo di oltre 20 piani), le pareti sono affrescate, i pavimenti decorati a mosaici e i soffitti sono a vetrate. Il tempio ha conquistato il Guinness dei primati come tempio sotterraneo più grande del mondo ed è riconosciuto opera d'arte dalla Sovrintendenza.
La Federazione di Damanhur è stata fondata nel 1975 da Oberto Araudi, nel 2010 aveva 600 residenti.
Qualche problema con la Guardia di Finanza che ha verificato spesso casi di lavoro nero, oneri fiscali evasi, ecc. inoltre alcuni ex aderenti accusano la comunità di sfruttamento del lavoro, settismo, manipolazione, abusi psichici e fisici.
Damanhur prende il nome dall'omonima città egizia sede di un tempio dedicato a Horo, Airaudi aveva già fondato il centro Horus a Torino nel 1975 per diffondere le principali discipline parapsicologiche e realizzare una clinica dove utilizzare strumenti terapeutici non convenzionali.
Nel 1977 iniziarono i lavori di costruzione della "Città della Luce" a Baldissero Canavese , la comunità si dotò presto di una "costituzione" creando un sistema politico e sociale molto rigido, fu costituito anche un governo con a capo Airaudi e 5 ministri.
La comunità ricerca una relativa autonomia dall'esterno.
Nel 1978 vennero scavate clandestinamente una lunga serie di gallerie, stanze e nicchie sotterranee realizzando il Tempio dell'Umanità, un tempio clandestino cresciuto smisuratamente ignorando ogni permesso edilizio. La struttura è stata salvata dalla distruzione in quanto dichiarata "un'opera d'arte collettiva".
La comunità è costituita da una ventina di abitazioni sparse in aree boschive o agricole nella Valchiusella, ognuna di una ventina di persone con aziende e laboratori artistici, scuole, giornali, ecc., 80 ettari di terreno sono impiegati a uso agricolo e vi sono circa 40 attività lavorative molte delle quali di natura artistica e artigianale.
I membri assumono un nuovo nome ispirato alla natura, possono mantenere alcuni beni della vita precedente e si sottopongono a un regolamento interno che determina ogni aspetto della vita quotidiana.
Esistono altri centri in Italia e all'estero (Europa e Giappone) dove si svolgono corsi e conferenze. Il fondatore è morto nel 2013.
Secondo il Presidente dell'Osservatorio Nazionale Abusi Psicologici, Damanhur ha le caratteristiche tipiche delle sette tra cui la mancanza di possibilità di uscire liberamente a causa dei ricatti, la manipolazione (fuori dalla setta sono tutti nemici), l'impossibilità di critica, l'imposizione di una totale obbedienza, l'allontanamento dei familiari, la completa spersonalizzazione dell'individuo, la privazione di ogni tipo di capacità decisionale e la necessità di dover chiedere al guru cosa si debba fare.
Adoro i post misteriosi si si si :oD ... e neanche mi importa se il mistero viene dalla natura o dalla mente umana che spesso non funziona o va' a balzelloni ahahah :oD Della foresta incantata gia' ne avevo sentito parlare ma non avevo mai visto nessun video! Dev'essere molto particolare visitarla perche', oltre al silenzio, e' inquietante vedere alberi che hanno assunto 'posture' non convenzionali. I paesaggi che contengono delle anomalie generalmente diventano fonte di immaginazione legati alla religione, all'occultismo, all'esoterismo ... insomma a qualsiasi disciplina dalle spiegazioni un po' offuscate in cui il credere prevale sul capire. L'aspetto piu' interessante della mente umana e' che quando un qualcosa di irrazionale viene successivamente spiegato in maniera scientifica, questa verita' puo' venir rifutata o, per superstizione, la si affianca alle antiche credenze. Tutto questo per dire che nonostante i moderni studi abbiano accertato che questo suolo e' troppo soffice anche in profondita', tanto da impedire alle radici di dare un giusto ancoraggio alla pianta che a sua volta diventa instabile di fronte alle intemperie ... ancora lo si visita, non perche' e' particolare bensi' perche' e' magico! Per mio conto penso invece che gli uccelli riescano a percepire l'instabilita' della flora e quindi non ci nidificano. Ahahah a volte dire la verita' sembra quasi inutile :oD
RispondiEliminaIl Tempio dell'Umanità e la relativa comunita' non li conoscevo proprio! L'enorme ipogeo appare ben strutturato, pieno di stanze e di cunicoli con talvolta delle entrate che appaiono a colpo d'occhio segrete o basculanti come dei ponti levatoi. I percorsi sono labirintici e, tanto per essere in tema di natura, mi ricordano i formicai. Indubbiamente a livello tecnico dovrebbe essere stato fatto tutto molto bene perche' se e' difficile sostare a lungo senza la luce natura, lo e' ancor di piu' se non esiste un ricambio di ossigeno ottimale. Questo stabile e' decoratissimo e le tematiche toccate scorrono dall'antico Egitto ad altre discipline olistiche. In ogni caso, il Tempio in se' stesso, lo reputo come un'opera ingegneristica di buon livello e molto 'unica' nel suo genere. Per cio' che riguarda le persone c'e' ben poco da dire. Si parla di setta ma anche di comunita' (intesa soprattutto come 'comune') con i loro limiti e le loro brave angherie ... pero' a conti fatti sembra molto frequentata, forse avra' smussato le angolature peggiori per potersi integrare meglio nel territorio.
@ ZeN: Credo che se la natura fosse ovvia perderebbe il fascino della sua bellezza. Questo dà modo alla fantasia umana di creare nuove ispirazioni e credenze, la base di tutte le religioni più antiche. :o)
RispondiEliminaIl Tempio dell'Umanità è particolarissimo, come al solito "pesca" su altrui religioni, trampolino a corona dei convincimenti del fondatore. Tralasciando se è o non è una setta, comunque il loro lavoro è notevole. :o)