Altri Patrimoni dell'Umanità in Catalogna sono le chiese romaniche catalane della Valle de Boi, un complesso di chiese dell'XI-XIV secolo costruite seguendo i dettami del nuovo stile architettonico importato dalla Lombardia. Hanno elaborati lavori in pietra ed eleganri torri campanarie, gli affreschi sono conservati al Museu Nacional d'Art de Catalunya a Barcellona.
San Climent e Santa Maria de Taull
San Climent (1123) è costruita in granito con elementi decorativi e finestre in pietra pomice.
Santa Maria (1123) fu rinnovata nel XVIII secolo con l'aggiunta di una cupola, oggi eliminata.
San Feliu de Barruera (XVI secolo) ha 2 cappelle gotiche, come la facciata.
Santa Eulalia d'Erill La Vall
Altre chiese della Valle Sant Joan de Boi, Santa Maria de l'Assumpciò de Coll (consacrata nel 1100, con aggiunte gotiche), Santa Maria Cardet (XI secolo, con aggiunte dal XII al XVIII e interni barocchi), la Nativitat de la Mare de Deu de Durro (con tetto in ardesia, restaurata e ampliata più volte e interni barocchi) e Sant Quirc, nei pressi di Durro.
Patrimonio Unesco è anche il Monestir de Poblet (Tarragona) uno dei più importanti complessi monastici d'Europa. Nella chiesa sono conservate le tombe di 8 sovrani della Corona di Catalogna e d'Aragona e di 6 regine consorti. Il nucleo cistercense è del XII secolo ma la costruzione terminò nel XVIII, questo lo rende un interessante aggregato di stili, una coesistenza dello stile romanico, gotico, rinascimentale e barocco. Vi dimorano monaci benedettini in clausura.
A Girona (99.000 abitanti) il Barri Vell è il cuore della città, fondata dai Romani. Raccoglie i monumenti più importanti circondati da un'immensa cinta muraria percorribile. Molto caratteristiche le case dai colori pastello sul fiume Onyar, furono costruite a partire dal Medioevo, inizialmente abitate dai pescatori. Sono chiamate Case Penjades (pendenti sull'acqua).
Casas Penjades
Nel Barri Vell si trova il Ghetto giudeo (El Call) dove visse la comunità ebraica fino al XV secolo, è uno dei nuclei medievali meglio conservati d'Europa.
La Catedral di Santa Maria (XI-XVIII secolo) è gotica, iniziata in stile romanico. Ha un pregevole chiostro, nel XII secolo fu completata in stile gotico conservando solo il chiostro in stile romanico. La torre campanaria fu ultimata nel 1038. E' la seconda chiesa più grande di qualsiasi stile, dietro a quella di San Pietro in Vaticano. La facciata è barocca (1730), l'altare maggiore è d'argento dorato e smalto opera maestra dell'oreficeria gotica (1320-57). Tra i doccioni (i canali di scarico delle grondaie, la parte finale) ce n'è uno, l'unico, che rappresenta una figura umana, è una strega che secondo la leggenda viveva a Girona, una donna che si dedicava alla stregoneria che, per dimostrare il suo odio per la religione, tirava pietre contro il tempio. Un giorno per opera divina fu trasformata in pietra e i cittadini la inserirono nella costruzione della cattedrale affinchè dalla sua bocca non uscissero più maledizioni e insulti ma limpida acqua piovana.
La Basilica di Sant Feliu (XII secolo) fu eretta sulla tomba di San Felice l'Africano, la costruzione fu realizzata in diverse tappe e stili: gotici sono l'abside, le decorazioni degli interni e la torre campanaria; la facciata principale e la scalinata sono barocche; i pilastri e gli archi delle navate sono in stile romanico.
Il monastero di San Pere de Galligants, oggi Museo Archeologico, è una delle più importanti costruzioni del romanico catalano, forse del X secolo, ultimato nel XII.
I Bagni Arabi (Banys Arabs) sono ispirati alle terme e ai bagni pubblici romani con inserimenti decorativi di gusto orientale e un suggestivo lucernario. L'edificio è in stile romanico (1194) con una struttura che imitava la distribuzione dei bagni musulmani.
Molto affascinante la Valle de Boi, un angolino rustico tra le alture dei Pirenei fatto di natura e di queste chiesette, antiche e umili, che fanno pensare ad una religiosita' non ridondate ma fatta di preghiera e di silenzi. Sono delle vere chicchine artistiche, una piu' bella dell'altra :o)
RispondiEliminaIl Monestir de Poblet, non a caso patrimonio Unesco, e' un susseguirsi di stili architettonici senza mai preoccuparsi di eliminare 'il vecchio' per sostituirlo con 'il nuovo'. Mi hanno colpito molto i portali d'ingresso ma soprattutto il retablo. Quest'ultimo non ho capito se si tratta di un corpo unico scolpito o se sia stato applicato successivamente, ma non importa perche' veramente piacevole da vedersi :o)
A Girona hai perfettamente ragione nel descrivere il Barri Vell come il cuore della città ... ci sono tante cose belle da vedere si si si :o) In questo quartiere-scrignetto le Casas Penjades sono una vera attrazione. Belle le loro colorazioni, delicate ma ben visibili come classicamente avviane in moltissimi luoghi abitati dai pescatori, affinche' potessero meglio distinguere la propria abitazione dalla barca. Alcuni stabili sono leggermente arretrati rispetto alla sponda, altri sono a filo, altri ancora vi sporgono sopra perlomeno con una stanza. Nelle abitazioni che hanno il primo piano sopra le acqua, mi sarei aspettata di vedere una porta-finestra per scendere direttamente nell'imbarcazione ... ahahah ma forse ho visto troppi video su Venezia :oD Il ghetto giudeo e' perfettamente conservato in quel suo stile quasi perfettamente medievale. La strada fatta a gradinata, scomodissima tra l'altro, mi ha fatto un senso di tristezza vederla vuota perche' me la immagino piena di gente ... chi scende, chi sale, chi e' fermo a conversare ... e con tanti bambini seduti sui gradini che giocano tra loro. Bella la Catedral di Santa Maria, anche se non se ne vede il tetto e rimane esteriormente abbastanza squadrata. La leggenda vuole 'addomesticata' la strega locale divenuta gargoyle ... senza pensare che cosi' facendo il suo ricordo e' stato amplificato e, o di ciccia o di pietra, e' ancora in citta' ahahah :oD Praticamente se la son tenuta! Non di meno pregio e' la Basilica di Sant Feliu ne' Il monastero di San Pere de Galligants, oggi diventato museo. I Bagni Arabi sono un vero spettacolo e molto ben conservati. Ricalcano sia per ambienti che per architettura le strutture degli antichi bagni romani ... certo che poi quel tocco arabo diventa la ciliegina sulla torta! Senza indugio affermo, e te ne do' ancora ragione, che il quartiere storico di Girona e' bellissimo ... penso pero' che per girarlo e apprezzarlo appieno serva una visita non mordi e fuggi ;o)
@ ZeN: La Valle de Boi è montana, le sue case e le chiese hanno mantenuto nei secoli la loro identità semplice e massiccia. E' puntellata da magnifiche chiesette intatte o quasi. :o)
RispondiEliminaIl retablo del Monastir de Poblet è spettacolare, non credo sia stato scolpito tutto su una lastra, peno siano varie lastre assemblate. Fosse un monolite sarebbe ancora più splendido! :D
Il ghetto ebraico di Girona è praticamente intatto! Credo le foto siano state scattate di primissima mattina, con la gente non sarebbe stato così descrittivo...la Cattedrale dev'essere enorme e las casas Penjades ricordano altre che abbiamo visto in Spagna, come concetto costruttivo, queste sono sul fiume.
Bello il monastero di San Pere de Galligants, lo preferisco alla Cattedrale. Ahahaha!
La chicca è l'ultima: i Bagni Arabi. Luogo quasi mistico di grande fascino, mi immagino i rivestimenti in maiolica. Dev'essere stato una reggia. :D