Figueras (Girona,Catalogna) ospita il Teatre-Museu Dalì interamente dedicato a Salvador Dalì. Vi si trova anche la sua tomba in una cripta del basamento.
Peratallada (Girona, Catalogna) è un paese medievale perfettamente conservato con la cinta muraria, torri, palazzi dei signori e una chiesa romanica.
Cadaques (Girona, Catalogna) è un solitario villaggio turistico di case bianche con tetti rossi con un suo passato artistico, qui si installò Salvador Dalì di cui è rimasta la sua casa-museo. Molti artisti hanno dimorato nel paese, nelle vicinanze si trova Roses
porto di pesca e turismo e bella località balneare attrezzata. Vi si trovano
Ciudadela
la Ciudadela (recinto in stile rinascimentale che racchiude tutti i resti archeologici della città, con i resti della città greca e di quella romana e il monastero di Santa Maria in stile romanico-lombardo dell'XI secolo), il Castillo de la Trinidad (fortezza costiera), quello di Bufalaranya (X secolo) e l'Ecclesia Parroquial de Santa Maria (1796, restaurata nel 1853 in stile neoclassico).
Monestir de Sant Pere de Rodes
El Port de la Selva (Girona, Catalogna) ha un'architettura tipicamente marina con case basse, la chiesa di Santa Maria delle Nevi (di grande bellezza) e il Monestir di Sant Pere de Rodes, con sagrato del 1022 ma iniziato nell'878, costruito dai monaci Benedettini. La costruzione è a più livelli su terrazze, il chiostro risale al XII secolo, la chiesa (1022) è in stile romanico catalano con all'interno diversi stili architettonici (carolingio, pre-romanico e tardo-romanico) per questo considerata uno degli esempi più importanti dello stile romanico in Catalogna.
Caldes de Malavella è famosa per le sue acque termali, definita la "Vichy catalana".
Castellfollit de la Roca (Girona, Catalogna) conserva importanti elementi medievali come il Palazzo dei Conti, il convento di San Domenec, la chiesa di Santa Maria e la casa comune, oltre alle strade e alle case medievali.
Veramente molto gradevole questa passeggiata nella provincia di Girona. La nostra escursione ha toccato sia le zone marine che l'entroterra e abbiamo visto dei panorami molto unici ma anche qualche piccola bruttura architettonica probailmente dovuta alla richiesta di nuove abitazioni ... presumo che la zona sia molto turistica :o) Siamo veramente in linea di confine e molti luoghi mi hanno dato l'impressione che sarebbero potuti essere ovunque ... in Spagna, in Francia, in Italia ... diiciamo che salvo qualche bandiera e qualche scritta in lingua, che ti ricorda dove sei, mancano quelle caratteristiche ispaniche proprie ... tipo lo stile andaluso, il plateresco, il gotico isabellino, il moresco ... qua e' tutto in tono minore, con il romanico e un medievale 'senza patria' :o) Le localita' sul mare, ad esclusione di quelle nate come villaggetti dei pescatori, hanno la loro anima piu' antica nell'entroterra perche' nelle epoche antiche il mare non era visto come luogo per villeggianti ma come luogo di lavoro o luogo da dove potevano arrivare nemici e insidie. Quindi, se non era strettamente necessario, era piu' salubre vivere ad una certa distanza dalla costa. Il versante della provincia piu' interno invece e' segnato da antichi paesi e piccoli villaggetti tenuti benissimo, sicuramente di richiamo per chi vuole togliersi, almeno per qualche ora, dalla calura costiera.
RispondiEliminaA Figueras l'attrazione maggiore e' vedere il museo Dali' e altrettanto si puo' fare nella localita' Cadaques, dove ad esclusione della sua casa-museo, e del rimessaggio delle barche, il panorama cittadino ha molti condominietti recentissimi ... quindi e' meglio tenerli alle spalle e guardare il mare :oD
Peratallada l'ho consierata una chicchina medievale, in cui, laddove c'e' qualche lacuna architettonica, si possono fare miracoli con i fiori, la pulizia e la costante cura del luogo. Dovrebbe essere presa d'esempio da molti paesini italiani che invece hanno un aspetto talmente triste e dimenticato da far fuggire sia i residenti che i possibili visitatori.
A Rosas la vera bellezza e' il suo entroterra perche' sede della Ciudadela :o) La' dentro c'e' la vera storia antica e molte preziosita' architettoniche ... anche se appare tutto espugnato.
Stessa cosa per El Port de la Selva, in cui dopo aver visto la Chiesa in tinta come tutto il rimanente caseggiato bianco, in posizione leggermente arretrata, si puo' ammirare il monastero romanico dei benedettini. Qualche scorcetto e' bellissimo e i capitelli con le tipiche sculture incantano ... per il resto mostra anche lui i segni di qualche antico trauma :o(
A Caldes de Malavella ... ci sono passati i romani ahahah :oD Bellissime le antiche terme che ancora sono utilizzabili.
Castellfollit de la Roca si allunga su di un costone roccioso che ho ha preservato intatto cosi' come son rimasti intatti i suoi antichi monumenti! Bello, veramente bello ... anche se non mi affaccerei da nessuma parte ;o) Nel video che lo mostra, vengono indicate anche altre localita' di simile morfologia, ma lui e' veramente il top!
@ ZeN: Ho visto il Museo Dalì molti anni fa. Dire che è originale è un eufemismo. :D
RispondiEliminaCadaques è diventato un posto turistico ma, rispetto ad altre località costiere della zona, è molto piacevole.
Notevole l'area monumentale di Rosas e il Monastero di San Pere de Rodes.
Sono molti i paesi arrampicati sopra i costoni rocciosi, uno è appunto Castellfollit. Credo che queste costruzioni ardite siano lì per questioni di difesa. Indubbiamente sono scenografici, specie se visti dall'alto.
La Catalogna confina con la Francia, poco ha delle architetture moresche, qui gli Arabi credo non siano mai arrivati, quindi si "attacca" al resto dell'Europa. In fondo è questa la vera architettura spagnola, quella dei re cristiani che hanno scacciato gli invasori dal centro-sud iberico inserendo le loro architetture in quelle moresche, tanto per ribadire che lì comandavano loro. ;o)