A Nan si trovano il Wat Phunim e il Wat Phra That Chae Hang del XIV secolo, l'edificio principale ha caratteristiche tipiche cinesi come il tetto a 3 piani e le porte finemente decorate, lo stupa è in stile Lanna (stile della Thailandia del Nord).
A Nakhon Si Thammarat sorge il Wat Phra Mahathat Woramahawihan con uno stupa del XIII secolo, candidato alla lista Patrimoni dell'Umanità.
A Kanchanaburi si trova il famoso Ponte sul fiume Kwai del 1942, famoso per il romanzo e il film, è rimasta la ferrovia e il cimitero di guerra.
Ratchaburi è una delle città più antiche e ricche di cultura dello Stato.
Ad Ayuttaya si trova il Wat Chaiwatthanaram, uno dei più bei templi della Thailandia iniziato nel 1630 circa, eretto in memoria della madre del re Prasat Thong,
il Wat Phra Sri Sanphet, il tempio più bello della città con tre grandi stupa del XV secolo,
il Wat Ratchaburana (XIV-XV secolo) e altri.
Ad Ayuttaya si trova il Wat Chaiwatthanaram, uno dei più bei templi della Thailandia iniziato nel 1630 circa, eretto in memoria della madre del re Prasat Thong,
il Wat Phra Sri Sanphet, il tempio più bello della città con tre grandi stupa del XV secolo,
il Wat Ratchaburana (XIV-XV secolo) e altri.
Con molto piacere siamo tornate di nuovo a passeggio nella terra dei Thai :o) Soffermarsi ad osservare e ammirare i templi antichi e' quasi d'obbigo. Ce ne sono tantissimi e in diversi stili e datazioni. Non li menzionero' ad uno ad uno perche' ha forza di vederli ... non li distinguo piu' ahahah (invecchio). Comunque in ogni caso preferisco quelli meno ridondandanti verso il confine nord, quelli che hanno avuto piu' influenze dai paesi vicini e nella loro totale modestia acquisiscono un immenso valore storico e artistico. Pero', dopo aver visto tutti i luoghi religiosi, ci si accorge che non c'e' null'altro :o( Non una casa nobilire, ne' una piazza antica, una fontana, una statua di chicchessia, neanche un ponte e una strada antica :o( Nada de nada! Mi viene quindi da pensare, sempre con tutto il rispetto dovuto, che da sempre si e' accontentato il popolo semplicemente creandogli dei luoghi di culto. Certo a qesto punto viene anche logico pensare che un popolo molto religioso sia anche facilmente manovrabile. In questi luoghi la famosissima 'latinaggine' 'ora et labora' ha funzionato benissimo! Lavora, perche' devi farlo, e poi prega per straviarti e per sperare in una vita migliore. Di tutto quello che ho visto nei video, l'unico luogo che non mi ha interessato e' proprio il ponte sul fiume Kwai ... meglio i templi!
RispondiElimina... ha forza di vederli ... la mia insegnante di italiano l'avrebbe catalogato come Orrore Ortografico, perche' errore era troppo poco! ahahah
RispondiElimina@ ZeN: Molti anni fa era così anche l'Italia. I contadini pagavano volentieri le costruzioni religiose credendo poi di aver diritto al Paradiso. Davano quello che potevano e vivevano, appunto, in baracche. Baracche "vista cattedrale" che troneggiava sui miseri caseggiati...tutt'ora molte persone omaggiano il clero in ogni modo. Si sentono d'ever fatto un'opera pia...nonostante la lotta all'analfabetismo non hanno capito che le opere pie vanno fatte ai destinatari bisognosi. In Thailandia non credo siano andati tutti minimo alle "Medie", nella loro faticosa vita trovano uno spiraglio di luce nella religione, nei suoi magnifici templi che li fanno sentire davvero in Paradiso. Li capisco benissimo. ;o)
RispondiEliminaHo pubblicato il Ponte sul fiume Kwai come curiosità, non c'è niente di artistico da vedere, ma è preso lo stesso d'assalto dai turisti! :o)