Harmandir Sahib, Golden Temple, Amristar, Punjab, India
L'architettura Sikh indiana è di delicata complessità e austera bellezza con linee sinuose, si caratterizzò dal XVIII secolo anche in Pakistan, Afghanistan, Bangladesh, Arabia Saudita, Iraq e Turchia,
Akal Takht, Amstar, Punjab, India
Samadhi of Ranjeet Singh, Lahore, Pakistan
Ma anche in America, Australia e Regno Unito.
Hameau de la Reine Marie-Antoinette, Versailles, Francia
Il "capriccio" in architettura è un edificio stravagante, frivolo o buffo, progettato più come espressione artistica che a scopo pratico.
Lednice-Valtice, Repubblica Ceca
(Paesaggio culturale)
La Scarzuola, Montegabbione, Terni
Parco dei Mostri o Bosco Sacro o Villa delle Meraviglie
Bomarzo (Viterbo)
Giardino dei Tarocchi
Pescia Fiorentina, Capalbio (Grosseto)
Castell Coch, Cardiff
Portmeirion, Galles
I capricci solitamente si trovano nei parchi e nei terreni di ville e castelli, alcuni deliberatamente costruiti per sembrare in rovina. Furono in voga dal XVI al XIX secolo. Le "folies" furono una parte importante del giardino all'inglese e alla francese nel XVIII secolo, spesso ebbero forma di templi romani, abbazie gotiche in rovina o monumenti e piramidi egizie. In Francia talvolta avevano forma di fattorie, mulini e cottages, alla fine del secolo divennero più esotici (pagode, ponti giapponesi, tende tartare). Diffusi in tutto il mondo, trovarono particolare rilevanza nei giardini della Gran Bretagna.
L'architettura Sikh e' diversissima dalle classiche architetture indiane. Nella forma dei suoi edifici ci vedo molta europa anche se poi tutte le varie decorazioni e le linee sinuose sono molto autoctone. I materiali da costruzione sono molto nobili e hanno sostituito qualsiasi opera di scultura, il colore bianco trionfa. Questo fasto e questa accentuata eleganza rendono le strutture in bilico tra 'il mille e una notte' e il Kitsch. Gli effetti scenografici sono parte integrante di questo modo di costruire e il Golden Temple ne e' forse l'esempio piu' concreto. Eheheh certo tutto questo i disgrassia' se lo potevano solo sognare ;o)
RispondiEliminaI capricci li trovo molto interessanti proprio per la fantasia con sui sono stati costruiti :o) Penso che i motivi della loro costruzione fossero tra i piu' svariati. Tra questi potrebbero rientrare la voglia di decorare il proprio giardino secondo 'fantasia' per trastullo e spasso personali o semplicemente per mostrarlo agli ospiti e meravigliarli :o) L'unica cosa certa e' che bisognava essere benestanti perche' il capriccio e' un qualcosa in piu' dopo che gia' si possiede la villa e il giardino :o) Quelli che hai mostrato oggi sono molto interessanti e sicuramente creati da architetti esperti perche' non si tratta solo di una piccola 'rovina' o di una piramidina ... qua ci sono villaggetti completi e castellini in miniatura :oD Non li sto ad elencare uno ad uno perche' li ho graditi veramente tutti ... all'ultimo posto ho messo la Scarzuola esclusivamente per la sua recente datazione (anni '60), quindi concepita e costruita con uno spirito diverso rispetto a tutti gli altri, a pari merito con il Giardino dei Tarocchi per eguali motivazioni ... penso pero' che quest'ultimo sarebbe piaciuto al Gaudi' ;o)
@ ZeN: In effetti preferisco le architetture tradizionali indiane antiche...il Golden Temple è bellissimo, soprattutto per il contesto che gli hanno creato intorno. Preferisco materiali meno costosi ma lavorati facendoli diventare preziosissimi e unici. ;o)
RispondiEliminaI capricci sono puri sfizi, costellano alcuni parchi e creano zone di riposo e diventano anche punti di riferimento. La fantasia la fa da padrone non avendo quasi sempre nessuna funzione abitativa e nessun utilizzo pratico. Seguono il gusto del committente e sono certamente migliori dei 7 nani con Biancaneve, del pozzo finto e del set di funghi di mì padre...ahahahaha! :D