venerdì 15 giugno 2018

L'Egitto



Cittadella di Qaitbay, dov'era il famosissimo Faro


Alessandria d'Egitto (4,1milioni di abitanti) è il capoluogo dell'omonimo governatorato, sulla costa del Mediterraneo è il principale porto egiziano. Fu fondata da Alessandro Magno (332-331 a.C.), sede di un'antica e mitica biblioteca distrutta da un incendio durante l'antichità, nel 20 a.C. era formata da un intreccio di ampie vie con imponenti e fastosi templi, la Tomba di Alessandro e dei Tolomei, l'ippodromo, lo stadio, il ginnasio e il famoso faro. Si erse in campo commerciale, dell'artigianato (metalli, bronzo, ceramica, unguenti e papiri) e a livello culturale, meta di studiosi che diedero vita alla cultura ellenistica. La popolazione era variegata ed eterogenea dove trovavano spazio minoranze di Greci, Romani, Arabi e Siriani. Divenne rapidamente una delle città più importanti del mondo ellenistico e più tardi una delle principali metropoli dell'antichità, seconda solo a Roma per grandezza e ricchezza. Con il declino dell'Impero Romano e dunque dei commerci ci fu un generale impoverimento, la popolazione diminuì abbandonando alcuni quartieri, alcuni complessi monumentali caddero in rovina anche volontariamente, distrutti nelle lotte tra Cristiani e Pagani. Con la fondazione del Cairo (965) la sua importanza declinò rapidamente (nel 1200 aveva 150 abitanti), poi fu conquistata dai Francesi e dai Britannici. Rinacque nell'Ottocento, scelta come residenza dal vicerè Mehnet Ali, acquisì presto un carattere europeo come residenza dei consoli stranieri, sempre minacciata dagli Inglesi, dai Francesi e dai Russi. Dominio britannico, si sviluppò come sede navale militare a controllo del Canale di Suez. Nel 1952 il colpo di Stato militare egiziano mise al potere il colonnello Nasser.



Il celebre Faro fu iniziato da Tolomeo I e completato da Tolomeo II (faraone tolemaico egizio del 282 a.C.), aveva un'altezza d 135 mt. e poteva essere visto da 50 km. di distanza, era una delle 7 meraviglie del mondo. Sorgeva su un alto basamento quadrangolare con sopra una torre ottagonale e quindi una costruzione rotonda sormontata da una statua di Zeus o Poseidone, più tardi sostituita da quella di Helios. I resti (dopo il crollo probabilmente dovuto a un terremoto) sono oggi inglobati in un forte del XV secolo e altri sono stati recuperati in mare.



Il  Palazzo Montazah (1834-47) è in stile neorinascimentale, uno storico edificio e una delle residenze ufficiali della Presidenza egiziana.



Abu Mena (o Abu Mina) è un'antica città con un complesso di monasteri, luogo di pellegrinaggio cristiano inserito fra i Patrimoni UNESCO. Poche rovine sono in piedi ma le fontamenta degli edifici maggiori sono ben riconoscibili. E' un sito in pericolo per l'innalzamento della falda freatica sotterranea che ha fatto crollare alcuni edifici. Qui fu martirizzato San Mena d'Egitto nel III o IV secolo, la sua sepoltura fu dimenticata ma nel IV secolo l'imperatore Costantino I ordinò la costruzione di una chiesa, da quel momento divenne un popolare luogo di pellegrinaggio per i credenti che cercavano una guarigione o altri miracoli. Ingrandita più volte, Abu Mena divenne il principale centro di pellegrinaggio d'Egitto. Fu distrutta nel VII secolo dagli Arabi dell'Africa Settentrionale. Sono stati portati alla luce una grande basilica, una chiesa, un bagno romano, un dormitorio per i poveri, il complesso in cui probabilmente risiedeva l'egumeno (la guida del monastero nelle chiese ortodosse, simile all'abate), un'area riservata alla ricezione dei pellegrini, un battistero, dei torchi per il vino e magazzini sotterranei del VI o VII secolo.



Assuan (200.000 abitanti) è il capoluogo dell'omonimo governatorato, trafficato centro turistico e commerciale, sorge in una delle zone abitate più aride al mondo. Fu importante centro, anche militare, in epoca romana.

 

2 commenti:

  1. Non si puo' parlare dell'Egitto senza nominare la famosissima Alessandria perche', anche se poi ha perso importanza nel tempo, soprattutto con la fondazione del Cairo, e' stata una delle tante culle della civilta' 'mediterranea' dopo che i regni dei faraoni avevano fatto il loro tempo :o) La sua storia si intreccia con la storia della roma imperiale e con l'antico mondo greco nel periodo del suo massimo splendore :o) Era un peiodo di incontri e di scontri, di grandi opere architettoniche, di amori famosi come quello di Cleopatra e Antonio ... insomma era il fulcro degli scambi di sapere tra i colossi dell'epoca :o) Poi, come in ogni 'bella storia' umana, odi e guerre disfanno in poco tempo secoli di cultura e di opere architettoniche. Dev'essere particolarmente piacevole girare in citta' e vedere antichita' romane decorate con geroglifici :o) Nella perdita della mitologica biblioteca il sapere piu' antico spari' e, con la distruzione del faro, una meraviglia del mondo antico' si' sgretolo' ... due duri e grossi colpi per questa citta'! Bellissima la ricostruzione grafica nel momento del suo massimo splendore. La cittadella di Qaitbay e' spettacolare! Bella architettonicamente e corredata di sistemi difensivi mai espugnati, solo la forza della natura e' riuscita a strapprgli via il faro :o( Con palazzo Montazah, molto bello, si nota chiaramente la grande influenza della cultura araba che riusci' a cancellare ogni passato.
    Di Abu Mena e' rimasto pochino a causa di distruzioni e problemi geologici costanti, eppure la fiammella della Fede non e' ancora spenta perche' si nota una chiesa abbastanza recente e gente ancora in pellegrinaggio.
    L'aridissima Assuan ha la fortuna di essere bagnata dal Nilo e sono sicura che la maggior parte della vita si svolga ancora vicino alle sue acque :o) Sara' stata un bocconcino importante per i romani e per altri popoli ma la sua vera e incancellabile storia e' fondamentalmente legata alle vicende dell'antico Egitto e dei faraoni. :oD

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  2. @ZeN: Alexandria oggi ha stridenti contrasti fra il nuovo e quel che rimane dell'antico splendore. Ma che splendore! Mitica dotta città capitale della cultura, ha accolto i più grandi studiosi e scienziati dell'epoca.Immagino se si fosse conservata la biblioteca... :D
    E speriamo che quel poco che rimane ad Abu Mena non sparisca, vista la sua antica importanza religiosa. Quando ci si mettono di mezzo anche i problemi geologici son azzi... O.o'
    Assuan è nota per la diga...eppure mi pare piacevole, molti video la definiscono "tranquilla"...pur ( o proprio perchè) situata in una zona desertica, ma ha il suo fascino. :o)

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