Architetto e designer statunitense di origine finlandese, si diplomò a Yale e iniziò la sua attività dello studio paterno di Detroit in cui ricercò il perfezionamento funzionale. Dopo la morte del padre le sue opere furono fedeli ai dettami tecnologici e funzionalistici dello Stile Internazionale anticipando l'architettura americana degli anni Sessanta. Saarinen partiva dal presupposto che la struttura suggerisce la forma, il Centro Tecnico della General Motors a Detroit (1951-57) fu la sua prima opera importante, progettata insieme al padre ma diretta da Eero dopo la sua morte. E' una composizione di elementi con grandi vetrate basata sulla ripetizione di un modulo destinata a costituire un esempio fondamentale per la successiva architettura industriale.
Saarinen si dedicò alla ricerca di nuove tecnologie nell'uso dei materiali, in particolare dello stampaggio del fiberglass. Fra i suoi lavori, il Kresge Auditorium e il Massachusets Institute of Tecnology, lavori di ricerca eclettica tra razionalismo e romanticismo di derivazione scandinava. Si impone con lo Yale Hockey Rink a New Haven (1958), un'immensa struttura in cemento armato. Altri lavori, l'aeroporto Dulles a Washington e il terminal TWA dell'aeroporto internazionale John F. Kennedy a New York, il suo capolavoro.
Tra i molti architetti razionalisti visti, i suoi lavori sono tra quelli che mi sono piaciuti di piu'. Pur seguendo il filone 'moderno-linee pulite-funzionale' e' riuscito, attraverso l'uso delle linee curve e con qualche altro piccolo accorgimento estetico, ad ingentilire e ad armonizzare le sue opere ;o) Le sedie con il 'piedistallo' le ricordo anche io ahahahah ;o)
RispondiElimina@ ZeN: Difatti seguiva lo Stile Internazionale...essendo cresciuto negli U.S.A., non ha subìto più di tanto gli influssi del Razionalismo europeo. :o)
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