Pittore belga, frequentò nel 1916 l'Accademia di Bruxelles. Si interessò al Futurismo, ma si rivolse alla pittura astratta conoscendo l'opera di De Chirico. Nel 1925 enrtò nel gruppo surrealista di Bruxelles e iniziò la sua collaborazione a varie riviste. Nel 1927 si trasferì in Francia ed espose a Parigi nel 1929. Magritte diede immagine alle proiezioni dell'inconscio con un linguaggio autonomo rispetto agli altri surrealisti. La sua componente metafisica ha colori freddi ed è basata sul gioco delle apparenze e della realtà. Trae i suoi elementi essenziali dalla realtà quotidiana, dalle immaginazioni familiari e trasforma poeticamente le consuetudini dei rapporti e dei significati.
Fa' parte di quella serie di artisti le cui opere non mi fanno impazzire :o( ... pero' vedendo i suoi quadri e quelli di De Chirico ... eheheh lo preferisco si'!
RispondiElimina@ ZeN: Ahahaha! Vedi come si ridimensionano le cose! XD
RispondiEliminaNon è male, mi comunica poco, però...famosissimo, io preferisco altri artisti. ;o)