lunedì 31 agosto 2015

La madreperla





Strato interno chiaro e iridescente  della conchiglia di alcuni Molluschi.


 Blackfoot Paua, Nuova Zelanda
le foto sono di wikipedia.org


Nautilus


La madreperla è formata da diversi strati di foglietti ondulati paralleli composti dalla conchiolina e da carbonato di calcio. E' una sostanza durissima ma fragile, la disposizione delle lamelle permette alla luce di darle la tipica iridescenza. Le conchiglie più ricercate  sono quelle dei Bivalvi (Meleagrina, Pinna, Anadonta), ma anche quelle di alcuni gasteropodi (genere Haliotis) e quelle dei Cafalopodi (genere Nautilus). La madreperla più pregiata per dimensioni e spessore si ottiene in genere dalle conchiglie provenienti dai mari tropicali. Anche il colore è importante per determinarne il pregio: si può avere la madreperla bianca, bianco-gialla, verde e nera.
Molto apprezzata fin dall'antichità per i suoi riflessi luminosi e iridescenti, si diffuse in Europa nel Medioevo, attraverso l'Oriente.


Una porta del Palazzo di Topkapi, Istanbul


Usata per oggetti ornamentali (tabacchiere, scatole, ecc.), gioielli, intarsi, bottoni, ecc., la madreperla richiede una complessa lavorazione a causa della sua fragilità. E' prodotta anche artificialmente.


Intarsio su legno
National Museum di Storia Vietnamita
Hanoi, Vietnam

2 commenti:

  1. Sinceramente non pensavo che la madreperla e la sua lavorazione fosse cosi' radicata nella religione della Palestina.A me evoca oggetti, intarsi e monili del tempo che fu'. Forse oggi e' un po' fuori moda, o forse e' diventata troppo costosa per la massa e allora se ne sente parlare poco :o( ... pero' e' proprio bella :oD Delicata ma elegantissima ;o)

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  2. @ ZeN: Qualcosina in madreperla si trova ancora...molto dipende dalle mode, in Italia non è granchè usata, mi pare, ma credo che in altri Stati sì. Come la Palestina, per esempio! :o)

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