Nel Comune di Finale Ligure, è in provincia di Savona. Nel borgo abitano 600 persone, dista 66 km da Genova e 70 da Sanremo.
La sua origine risale all'epoca del marchese Enrico I Del Carretto detto il Guercio, morto nel 1185, ma recenti scoperte la precedono di qualche secolo. La famiglia Del Carretto fa costruire palazzi, chiese, castelli, fortificazioni e un convento con splendidi chiostri e sontuosi saloni. Le mura di cinta (distrutte dai Genovesi) furono ricostruite nel 1452. Nel 1598-1713 il marchesato viene venduto alla Spagna che valorizza il suo punto di sbarco della Marina e ristruttura il sistema difensivo con il Forte San Giovanni (1640-44) e il rafforzamento di Castel Govone. Nel 1713 il marchesato fu ceduto a Genova, qui si chiude la fase di prosperità del borgo, con la distruzione da parte dei Genovesi di Castel Govone. Dal 1795 segue le sorti della Repubblica Ligure, dei Savoia e quindi del Regno d'Italia.
Vecchio e quieto borgo in cui si respira aria ligure, il borgo è chiuso ancora dalle mura medievali intervallate da torri semicircolari e porte d'accesso. Stretti vicoli, costruzioni che esibiscono le meraviglie della "pietra del Finale", l'ardesia che orna portoni e si modella in mille forme, il borgo è impreziosito dai palazzi quattrocenteschi e rinascimentali, modificati durante la dominazione spagnola. Il Palazzo del Municipio è uno dei migliori esempi di architettura del primo Rinascimento in Liguria; Palazzo Cavassola e Palazzo Gallesio hanno decorazioni della Finale del Seicento; Palazzo Brunengo ha una bella loggia; diverse le trasformazioni del Palazzo del Tribunale; Palazzo Aycardi ha ornamenti di gusto settecentesco; Palazzo Arnaldi conserva una straordinaria facciata in stile rococò, poi Palazzo Messea e Palazzo Chiazzari. Il monumento più importante è la basilica di San Biagio, sontuoso esempio di architettira barocca del XVII secolo con l'abside e il campanile tardo gotico (1463) e la facciata incompiuta. Ospita il mausoleo di Giovanni Andrea Sforza Del Carretto, eccezionali le sculture attribuite allo Schiaffino. La chiesa di Santa Caterina e del complesso domenicano hanno origine nel 1360 circa, era la chiesa gentilizia della vedova di Giorgio I Dal Carretto, destinata ad accogliere le spoglie dei membri della famiglia. Il convento ha subìto pesanti modifiche, fu carcere, ma furono salvati i due splendidi chiostri rinascimentali del Quattro-Cinquecento. Il teatro Aycardi è stato inserito tra i monumenti italiani da tutelare dal FAI, fu la prima sala di spettacoli ligure durante il periodo napoleonico.
Il prodotto tipico del borgo è la "testa in cassetta", un insaccato dal gusto particolare molto apprezzato dai gourmet. Il piatto, i ravioli di borragine.
Nei dintorni si trovano il Forte di San Giovanni (costruito dagli Spagnoli nel 1640 circa), i ruderi di Castel Gavone, la Torre dei Diamanti (1490 circa, chiamata così per il paramento in pietra tagliata a diamante). La marina è dominata da un castello, ha uno splendido viale di palme e un centro che accoglie gli opulenti palazzi della dominazione spagnola ricchi di ornamenti, stemmi e portali d'ardesia. La basilica di San Giovanni Battista è tra i massimi esempi del barocco ligure. A Finalpia sorgono case del Cinquecento intorno all'abbazia benedettina di Santa Maria di Pia (con notevole chiostro e campanile gotici). Varigotti è un tipico borgo marinaro con case sulla spiaggia, il borgo vecchio ha da sempre attratto pittori e letterati, la chiesetta medievale di San Lorenzo si trova a strapiombo sul mare e, nell'entroterra, la chiesa dai 5 campanili di Perti. In Val Ponci si trovano i ponti romani di pietra e il ponte "delle fate", oggetto di leggende medievali.
Nel Complesso Monumentale di Santa Caterina, il Museo Archeologico, una sala congressi e l'oratorio adibito a mostre ed esposizioni. Il Museo Archeologico conserva una collezione di preistoria e archeologia con reperti fino a 250mila anni fa. Nell'Oratorio de' Disciplinati, mostre d'arte contemporanea e una collezione permanente di opere donate al comune di Finale Ligure sa vari artisti come Baj, Luzzati e Scanavino.
Il prodotto tipico del borgo è la "testa in cassetta", un insaccato dal gusto particolare molto apprezzato dai gourmet. Il piatto, i ravioli di borragine.
Nei dintorni si trovano il Forte di San Giovanni (costruito dagli Spagnoli nel 1640 circa), i ruderi di Castel Gavone, la Torre dei Diamanti (1490 circa, chiamata così per il paramento in pietra tagliata a diamante). La marina è dominata da un castello, ha uno splendido viale di palme e un centro che accoglie gli opulenti palazzi della dominazione spagnola ricchi di ornamenti, stemmi e portali d'ardesia. La basilica di San Giovanni Battista è tra i massimi esempi del barocco ligure. A Finalpia sorgono case del Cinquecento intorno all'abbazia benedettina di Santa Maria di Pia (con notevole chiostro e campanile gotici). Varigotti è un tipico borgo marinaro con case sulla spiaggia, il borgo vecchio ha da sempre attratto pittori e letterati, la chiesetta medievale di San Lorenzo si trova a strapiombo sul mare e, nell'entroterra, la chiesa dai 5 campanili di Perti. In Val Ponci si trovano i ponti romani di pietra e il ponte "delle fate", oggetto di leggende medievali.
Nel Complesso Monumentale di Santa Caterina, il Museo Archeologico, una sala congressi e l'oratorio adibito a mostre ed esposizioni. Il Museo Archeologico conserva una collezione di preistoria e archeologia con reperti fino a 250mila anni fa. Nell'Oratorio de' Disciplinati, mostre d'arte contemporanea e una collezione permanente di opere donate al comune di Finale Ligure sa vari artisti come Baj, Luzzati e Scanavino.
Bello! :oP Si si si! una vera chicca! Poche anime si godono questa bella localita' ... son fortunati eh! :o) Ehm ... all'inizio quando senti 'Del Carretto' ... 'Guercio' ... ti immagini un paese 'fatico e bislenco' ahahah e invece no! :o) Inizia a piacermi molto questa Liguria! Grazie :oD
RispondiElimina@ ZeN: La Liguria ha luoghi e paesi bellissimi, in genere non frequentati granchè a favore della costa affollatissima. Bisogna dire che è montuosa, quindi immagino che le vie d'accesso di molti posti sono leggermente impegnative ... ;o)
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