Nome che deriva dall'incrocio del greco "glykyrrhiza", radice dolce, con liquido.
Pianta erbacea della famiglia Papilionacee che cresce spontanea nella regione del Mediterraneo. Alta circa 1 mt, ha fiori azzurrognoli in racemi. Le radici e gli stoloni, ridotti in polvere, sono impiegati in farmacia; l'estratto acquoso, concentrato in masse nere, è usato come aromatizzante o come masticatorio. Anche i rametti giovani essiccati sono usati come masticatorio. Il genere Glycyrrhhiza comprende 18 specie diffuse in Eurasia, Australia e America. La più usata è la glabra, originaria dell'Asia sudoccidentale e della regione mediterranea, erbacea perenne rustica con un grosso rizoma con stoloni e radici lunghi 2 mt. Della liquirizia vengono usate le radici di piante di 3-4 anni, essiccate.
Pianta importante nell'antico Egitto, in Assiria e in Cina, era nota nell'antica medicina greca, solo nel XV secolo è stata introdotta dai frati Domenicani in Europa. La liquirizia è utilizzata in erboristeria e nella medicina cinese e in cucina per dolci, caramelle e tisane. Il suo principio attivo più importante è la glicirrizina che le conferisce un'azione antinfiammatoria e antivirale. Non è indicata per soggetti sensibili al principio attivo, ai bambini, alle persone con oltre 55 anni d'età, in dosi elevate e per lunghi periodi di tempo.
La Calabria vanta una centenaria tradizione nella produzione di liquirizia, a Rossano si trova il Museo della Liquirizia, unico in Europa. E' prodotta anche in Abruzzo, soprattutto ad Atri e dintorni.
:oP l'ho mangiata e bevuta in tutti i modi! :oD me piase si'! ... ultimamente ci vado con piu' parsimonia per via del suo difettuccio che tende ad alzare la pressiun! :o( ... vabbe' la ciucceremo di meno ;o)
RispondiElimina@ ZeN: Ahahaha! A me non è mai piaciuta, ma so che è molto apprezzata, era usata anche da chi voleva smettere di fumare. Come rosicavano! XD
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