Hildesheim

Città della Germania nella Bassa Sassonia, a 30 km da Hannover, porto fluviale.

Centro commerciale fortificato sulla via tra Colonia e Magdeburgo nel VIII secolo, si scontrò col potere vescovile (a cui tornò dopo la guerra del Trent'anni) e aderì alla Lega Anseatica. Nel 1802 passò alla Prussia, nel 1813 all'Hannover e di nuovo alla Prussia nel 1866. Fu gravemente danneggiata dalla guerra nel 1945.

Tra i maggiori centri artistici dell'impero ottoniano, conservò la sua importanza anche nei secoli successivi, sino alla fine del Medioevo. Il centro medievale comprende un nucleo del XII secolo, un nucleo del XIII e il nucleo più antico formatosi a partire dal IX secolo intorno al duomo. Questi tre nuclei furono cintati nel XIV secolo. Il duomo è romanico, ampiamente rimaneggiato all'interno nel 1724-30 e rifatto nel 1841. Il chiostro a due piani risale al XII secolo, la cappella gotica di Sant'Anna al 1321. Conserva alcune delle più significative testimonianze della scultura ottoniana e romanica tedesca, tra cui le porte bronzee (1007-18); lo stelo di candelabro istoriato con scene della vita di Cristo disposte a spirale (a imitazione della Colonna Traiana) del 1015, fu eseguito dal vescovo e orafo Bernward (il massimo esponente della scuola di oreficeria fino al XIII secolo) e il fonte battesimale in bronzo (1225 circa). Notevoli le sculture lignee barocche dell'altare dell'Immacolata e il tesoro del duomo. Eccezionale importanza ha la chiesa benedettina di San Michele (1022), che segna una tappa fondamentale nella formazione dello stile romanico. Notevoli anche la basilica romanica di St. Godehard (1133-72 circa) e la chiesa di Santa Magdalena. A Hildesheim si trovano anche interessanti esempi di architettura civile tardo-gotica. Da ricordare il palazzo municipale (XV secolo) e la Casa dei Templari (XIV-XV secolo). Caratteristiche le case private in muratura e legno, con tetti aguzzi e piani superiori gradualmente sporgenti  (la Knochenhaueramtshaus del 1529 è uno dei più bei esempi del genere in Germania). Il museo conserva oggetti preistorici e protostorici, antichità egiziane e il cosiddetto Tesoro di Hildesheim.