lunedì 9 marzo 2015

Architetture del mondo - Grecia



L'architettura Greca ha avuto una particolare importanza per tutta la storia dell'architettura occidentale. L'architettura templare dei tre ordini dorico, ionico e corinzio diventerà il linguaggio universale del mondo mediterraneo. L'architettura Romana rielaborerà questo linguaggio mantenendolo invariato nelle sue componenti essenziali e verrà di nuovo riscoperto nel Rinascimento e fino al XIX secolo. Il periodo arcaico usa in particolare gli ordini dorico e ionico, mentre il corinzio ebbe fortuna presso i Romani. Il dorico venne utilizzato nelle colonie della Magna Grecia, lo ionico soprattutto in Asia Minore. L'architettura dell'età classica ha il suo apice nell'acropoli di Atene (ordini dorico e ionico). Il Partenone è l'edificio maggiore per dimensioni e importanza, ha rapporti perfetti fra le diverse parti e il tutto. L'equilibrio e i rapporti che ne costituiscono la geometria non sono applicati rigidamente, ma con l'introduzione di correzioni ottiche nelle colonne e nello stilobate (il piano su cui appoggia il colonnato) per ovviare agli effetti della forte luce mediterranea ed evitare l'effetto di schiacciamento. L'architettura ellenistica è il linguaggio delle città e delle capitali delle monarchie di cultura greca e orientale, vede la sua diffusione anche fuori dalla Grecia e dalle colonie sotto l'impero di Alessandro Magno e dei suoi successori. Ai templi si aggiungono edifici più complessi, come biblioteche, magazzini, empori, portici urbani, residenze private, ecc. Fra i complessi più significativi, l'acropoli di Pergamo che comprende l'altare di Pergamo.


Atene (Athina), oltre all'acropoli (Patrimonio dell'Umanità UNESCO), conserva il Tempio di Efesto (Hephaisteion, V secolo a.C., in stile dorico), il Tempio di Zeus Olimpio, la Biblioteca di Adriano, il Primo Cimitero (1837, lussuoso cimitero di personaggi famosi, oggi è una gliptoteca (collezione di sculture) a cielo aperto con opere dei massimi scultori greci del XIX e XX secolo, monumento storico), e il quartiere della Plaka (uno dei più antichi e caratteristici quartieri, con vie strette). La sede dell'Ambasciata statunitense è di Walter Gropius. Edifici in stile modernistico (ispirati al movimento Bauhaus) sono sparsi nel centro della città.


A Salonicco (Thessaloniki) i monumenti di architettura bizantina e paleocristiana sono Patrimonio dell'Umanità UNESCO, con la Torre Bianca (Lefkos Pyrgos, del 1535), la Tomba di Galerio (Mausoleo romano), l'Arco di Galerio (300 d.C.), la basilica di Santa Sofia (VIII secolo, Patrimonio dell'Umanità UNESCO) e la chiesa dei Santi Apostoli (XIV secolo, Patrimonio dell'Umanità UNESCO).


A Candia (Herakleion o Iraklion), a Creta, sorgono le mura veneziane, la loggia veneziana, il porto veneziano e il castello a mare.


A La Canea (Chania o Cania), a Creta, il porto del 1320-56 (ampliato nel XVI secolo) e le mura veneziane (1538), la Moschea dei Giannizzeri (XVII secolo), la città vecchia (che conserva il carattere italiano con un'impronta ottomana), il quartiere Kastelli (su un'altura, quartiere fortificato all'interno della città vecchia) e la chiesa di San Nicola (del 1320, convertita in chiesa ortodossa con minareto).


A Rethymno, Creta, la fortezza (1563-82, con vari edifici e la cattedrale di San Nicola, trasformata in moschea), la loggia veneziana (XVI secolo, convertita in moschea); il caratteristico villaggio di Chromonastiri a 11 km con importanti chiese: Panagia Kera (XI secolo, con affreschi del XIV), St. Eftichios (dell'XI secolo, affrescata), Villa Klodio (edificio veneziano); il villaggio di Roussospiti, a 9 km (costruito nel XII secolo dai veneziani, ha edifici costruiti dalla Serenissima), la chiesa di Madonna di Roussospiti (del XIV secolo, affrescata); a 17 km il villaggio di Amnatos, con numerosi edifici veneziani; il villaggio di Maroulas si trova a 10 km, è in stile veneziano; e il villaggio di Roustika a 21 km, un bellissimo villaggio.


A Corfù (Kerkyra), la spianada è una piazza d'armi veneziana risistemata ai tempi del protettorato britannico. Palea Anaktora è un sontuoso palazzo del 1816, palazzo reale dopo il 1864. Paleà Poli è la parte della città di epoca veneziana, con alcune chiese, la loggia (1663-90), la cattedrale di San Giacomo (1658) e la chiesa Agios Spiridonas. Il Campiello è un quartiere di atmosfera veneziana con vicoli angusti e piccole piazze e la cattedrale ortodossa del XVI secolo. Neo Frourio è la fortezza nuova veneziana (1576-89), che gli Inglesi modificarono molto nel XIX secolo. La città è Patrimonio dell'Umanità UNESCO.


Nell'isola di Cerigo (Kythira), villaggi pittoreschi, monumenti bizantini, fortezze veneziane, monasteri e chiese di campagna (Milopotamos, villaggio tradizionale; Potamos, borgo tradizionale), la fortezza bizantina a Chora, il vecchio lazzaretto a Kapsali, il monastero di Panagia Mirtidiotissa a Livadi e la fortezza veneziana a Milopotamos.


A Kastoria (Macedonia) c'è un grande patrimonio artistico composto da ben 54 splendide chiese bizantine e medievali.
 

 

2 commenti:

  1. Sono stata molto contenta di trovare un po' sulla Grecia! A loro dobbiamo molta riconoscenza per aver 'insegnato' all'occidente tante arti ;o) Si' mi sono simpatici perche' ci sentono loro cugini, e quando vai a casa loro, ci usano il massimo riguardo. Certo che trovare una 'piccola Venezia' qua fa' molto strano :oD Spero che il loro patrimonio artistico, la loro gentilezza e accoglienza possa essere ben ripagata con molto turismo ... non sono proprio all'avanguardia in tutte le parti eh ... ma cercano sempre di accontentare tutti!

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  2. @ ZeN: Alleluia! E meno male che ci sono popoli ancora accoglienti. Bella la Grecia, sì, variopinta e ... un tantino veneziana in alcuni luoghi. ;o)

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