martedì 3 marzo 2015

Architettura Minoica e Micenea




L'architettura Minoica si è sviluppata nell'ambito della civiltà Minoica (circa 3000-1050 a.C.). Restano rovine dei grandiosi palazzi, residenza del sovrano e luogo di immagazzinamento del surplus della produzione. Erano costruiti con pietra e mattoni di fango essiccati al sole, le pareti erano intonacate e talvolta dipinte. La pianta, con ambienti disposti intorno a vasti cortili, era ampia e asimmetrica, con le stanze disposte in modo casuale.


Vi si trovano porticati, terrazze, logge, verande e cavedi, mentre sono assenti strutture militari di difesa. Questo fa pensare a una società basata su uno stile di vita tranquillo e civile, facilmente conquistabile.



A Creta sono stati rinvenuti i resti del Palazzo di Cnosso, di quello di Festo e del Palazzo di Malia. Il palazzo più famoso è quello di Cnosso (13.000 mq), con un sistema di scarichi per far defluire le acque di bagni e latrine. La copertura dei vani era costituita da un sistema di travi con andamento piano, non inclinato. Al piano terra c'era una vasta area adibita a magazzini, forse proprio per la complessa suddivisione di quest'area potrebbe derivare la leggenda del labirinto. A Creta non sono stati trovati resti nè di templi nè di architetture funerarie nè di costruzioni militari.


L'architettura Micenea si è sviluppata in Grecia nell'ambito della civiltà Micenea (1500-1100 a.C.), che fu scoperta a partire dagli scavi di Schliemann a Micene nel 1876. I resti di Micene risalgono al 1300 a.C. circa, sono strutture difensive a grandi blocchi di pietra. L'entrata monumentale della sua rocca è la Porta dei Leoni, famosa per il massiccio architrave sormontato da una grande lastra triangolare con due leoni (o leonesse). A destra della porta si trova un'acropoli con un cimitero di tombe sotterranee a tholos (tomba circolare coperta), create da una dinastia precedente a quella che aveva edificato la porta. Qui Schliemann trovò il tesoro con la famosissima maschera di Agamennone. Il palazzo è piuttosto modesto: una piccola stanza vicino al cortile, un vestibolo con due colonne, un atrio, il megaron (il fulcro della struttura, dove si ricevevano gli ospiti, si facevano banchetti e si ascoltava musica) e una sala dove forse si trovava il trono, con lucernario.


Del XIII secolo a.C. è il cosiddetto Tesoro di Atreo o Tomba di Agamennone, una grande tomba a tholos che forse ospitò i resti del sovrano. Di forme monumentali e grandiose, è uno dei più impressionanti monumenti pervenutoci dell'epoca della Grecia preellenica. E' una camera semisotterranea a pianta circolare con copertura ogivale realizzata con massi aggettanti, alta 13 mt e dal diametro di 14,50 mt. Il portale di ingresso al tumulo aveva una ricca decorazione: semi-colonne in calcare verde con motivi a zig-zag sul fusto, un fregio con rosette sull'architrave della porta e decorazione a fasce con spirali sulla lastra di marmo rosso. Altre decorazioni erano intarsiate su porfido rosso e alabastro verde.


Tirinto è meno imponente, ma meglio conservata di Micene. Sulla sua rocca il monumento più antico risale al 1400 a.C. ed è una cinta muraria alta circa 10 mt e spessa 6. Mura ciclopiche con all'interno i resti di un palazzo della fine del XIII secolo a.C., piuttosto modesto, edificato con mattoni di fango essiccati al sole e colonne lignee. La pianta è asimmetrica, il megaron principale è preceduto da un colonnato.
 

2 commenti:

  1. Due civilta' completamente all'opposto! Una delicata e pacifica, l'altra spartana :o) Le colonne di Cnosso cosi' rosse mi hanno ricordato gli antichi edifici della Cina :o) Dovevano essere una popolazione felice, dediti alle arti e non sottomessi ne' al culto dei morti ne' alla religione. I miceni invece erano esperti in difesa e dietro alle loro possenti mura ... casine modeste :oD Bellissima la porta dei leoni! Interessante l'arco a modiglioni e i tholos... tutto un gioco di equilibri ... ehm 4 talpe che scavano e spostano la terra di contrappeso ... chissa' che casino farebbero! :oD

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  2. @ ZeN: Due mondi. Apprezzo notevolmente le civiltà serene, quelle che si godono la vita. L'altra faccia della medaglia è che erano terre di facile conquista...d'altronde per uno che se ne sta sereno ce ne sono mille che vivono di conquiste ... :o(

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