sabato 28 febbraio 2015

Audrey Hepburn (1929-1993)




E' stata proclamata la terza più grande attrice della storia del cinema, ha vinto un Premio Oscar per Vacanze romane, un Emmy, un Grammy e un Tony. Ha ricevuto 11 designazioni al Golden Globe vincendolo tre volte (per Vacanze romane, per la carriera e come migliore attrice del mondo nel 1955), quattro BAFTA (British Academy of Film and Television). Ha inoltre vinto il maggior numero di David di Donatello per la miglior attrice straniera (tre, per La storia di una monaca, Colazione da Tiffany e My fair lady).
Audrey Kathleen Ruston, nata a Bruxelles, è stata un'attrice britannica cresciuta fra Belgio, Regno Unito e Paesi bassi. Durante la II guerra mondiale studiò danza per poi approdare al teatro e poi al cinema. Negli anni Settanta e Ottanta apparve più raramente sul grande schermo preferendo dedicarsi alla famiglia. Nel 1988 fu ambasciatrice ufficiale dell'UNICEF e da quel momento si dedicò assiduamente al lavoro umanitario. La Hepburn fu una delle figure di spicco del cinema statunitense degli annio Cinquanta e Sessanta. Figlia della baronessa Ella van Heemstra, un'aristocratica olandese, e dell'inglese Joseph Anthony Ruston (che anni dopo aggiunse il cognome della nonna materna Kathleen Hepburn a quello della famiglia, trasformandolo in Hepburn-Ruston), contava tra i suoi avi Edoardo III d'Inghilterra e James Hepburn, IV conte di Bothwell. La famiglia si spostò spesso per il lavoro del padre, presso una compagnia di assicurazioni britannica. Nel 1935 i genitoi divorziarno e suo padre, simpatizzante del nazismo, abbandonò la famiglia. Tramite la Croce Rossa, anni dopo, la Hepburn rintracciò il padre a Dublino e rimase in contatto con lui aiutandolo anche finanziariamente, fino alla sua morte. Nel 1944 Audrey era una ballerina a tutti gli effetti, partecipava a spettacoli segreti per la raccolta di fondi a favore del movimento di opposizione al nazismo. Dopo lo sbarco in Normandia delle forze alleate la situazione in Olanda sotto i nazisti peggiorò, la brutalità crebbe e i nazisti confiscarono le limitate riserve di cibo e carburante della popolazione olandese. Sofferente per la malnutrizione, la Hepburn sviluppò diversi problemi di salute che le condizionarono il resto della vita. Nel 1948 si trasferì a Londra continuando a studiare danza, ma le sconsigliarono di proseguire gli studi a causa della sua altezza (1,67 circa) e della malnutrizione sofferta. Non aveva possibilità di diventare una prima ballerina. Forse in seguito a questa dichiarazione decise di tentare la carriera dell'attrice. Recitò in teatro in una serie di musical, la scrittrice Colette la scelse per interpretare la parte della protagonista del suo romanzo Gigi, trasformato in una commedia per Broadway, che ebbe un discreto successo di critica e molte lodi per la sua interpretazione. Il suo primo ruolo significativo nel cinema fu nel film The secret people (1952), in cui interpretava una ballerina, la sua partecipazione fu fortemente voluta dalla protagonista del film, Valentina Cortese, con la quale nacque una buona amicizia. Del 1952 Vacanze romane, interpretato con Gregory Peck, che le valse l'Oscar come miglior attrice protagonista nel 1954, un NYFCC (New York Film Critics Circle Awards) e un BAFTA come miglior attrice. In Sabrina recitò accanto a Humphrey Bogart e William Holden, il suo guardaroba venne affidato allo stilista francese Givenchy con cui la Hepburn strinse un'amicizia e un sodalizio professionale che durarono tutta la vita. Con Sabrina l'attrice fu lanciata nell'Olimpo della star hollywoodiane. Nel 1954 tornò sui palcoscenici interpretando Ondine con l'attore statunitense Mel Ferrer, con cui si sposò. Negli anni Cinquanta Audrey era diventata una delle più grandi attrici di Hollywood e un'icona dello stile, la sua figura snella e il suo ben noto buon gusto erano ammirati e imitati. In Cenerentola a Parigi (1957) ballò con Fred Aistaire, in quel film apparve sua madre nel ruolo della padrona di un caffè sulla strada. Molti i premi ricevuti col film La storia di una monaca (1959). Dal 1967 lavorò in maniera sporadica, dopo il divorzio da Ferrer sposò uno psichiatra italiano, Andrea Dotti, col quale aveva avuto un secondo figlio, Luca. Diminuì i suoi impegni e si dedicò alla famiglia. Il matrimonio con Dotti fu ben presto rovinato dalle numerose relazioni extraconiugali del medico, finì nel 1982. La Hepburn iniziò a convivere con l'attore olandese Robert Wolders, si trasferirono in Svizzera presso il lago di Ginevra, ma non si sposarono mai nonostante rimasero legati fino alla morte di lei. Si occuparono molto di beneficienza e affrontarono insieme molti viaggi per conto dell'UNICEF. Morì nel 1993 per un cancro al colon, in Svizzera. Il primo figlio, Sean, fondò l'Audrey Hepburn Children's Fund, per favorire la scolarizzazione nei Paesi africani.

  

4 commenti:

  1. Pur riconoscendo la sua grande bravura professionale e l'impegno sociale ... non e' tra le mie attrici preferite di tutti i tempi :o) Invidiabile il suo viso fresco e l'aspetto giovanile anche in tarda eta' ;o)

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  2. @ ZeN: Indubbiamente è l'icona della grazia e dell'eleganza, molto lontana dai tuoi gusti. ;o)
    Però era anche brava, son connubi raramente riscontrabili. :o)

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  3. ... e iii che me sentivi pieni de grazzi e de eleganzi!!! :o(

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  4. @ ZeN: Ahahaha! Difatti porti sempre con te le scarpette da ballo! XD

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