foto: wikipedia.org
Nome che deriva dal lombardo "grapa", graspo.
Acquavite ad alto contenuto alcolico (50-60°) ottenuta dalla distillazione delle vinacce. E' molto simile alle acqueviti di vino ma con una percentuale molto maggiore di alcol metilico per cui, prima di essere messa in commercio, deve essere sottoposta a un particolare tipo di distillazione per eliminare il metanolo.
In Italia è prodotta soprattutto in Piemonte, Valle d'Aosta e Veneto (Bassano e Feltre). Ha colore bianco se è giovane, paglierino se invecchiata. Può essere aromatizzata con l'infusione nel prodotto finito di erbe (genziana, ruta, ecc.).
Ne produciamo di tantissimi tipi e qualita' pero' l'homus briaconis modernus' e' attratto dalle varie vodke o intrugli colorati. L'ottimo e' bere bene e con moderazione.
RispondiElimina@ ZeN: I distillati non ammazzano nessuno, se usati con molta moderazione. I vari intrugli che propinano adesso sono estremamente deleteri sia per la salute fisica che per quella mentale. :o/
RispondiElimina