Città della Polonia nel voivodato di Poznàn, a 48 km dal capoluogo, ritenuta dai Polacchi la loro antichissoma capitale. Pare fosse, invece, (fino al X secolo) il centro del vecchio culto pagano e sede del primo arcivescovo polacco (999). Nel duomo si conserva il corpo del vescovo martire Sant'Adalberto. Dal 1793 al 1918 Gniezno fu annessa alla Prussia e dal 1939 al 1945 fu occupata dalla Germania. La città si è sviluppata dal borgo che circondava l'originario castello dell'VIII secolo, conserva importanti monumenti: la cattedrale gotica dell'Assunta (1342-1415, con due torri sul modello occidentale, la bellissima porta bronzea (1175 circa) dell'originario edificio romanico e interessanti monumenti funebri), altre chiese gotiche come San Giovanni Battista (XIV secolo, affrescata) e la chiesa dei Francescani (fondata nel XIII secolo).
Inizio dicendo che:
RispondiEliminaBisogna inesorabilmente prendere atto che quando si valica il confine, e ci si addentra in Europa, qualsiasi remotissimo angolo di mondo e' molto piu' ben tenuto e curato rispetto alla maggior parte delle nostre cittadine.
Ecco! ... ora passo a Gniezno. La linea pulita e sobria della Cattedrale inganna talmente tanto l'occhio che quasi non ci se rende conto che e' edificata con materiale abbastanza povero (tufo e mattoncini). Molto bella si'!.
@ ZeN: Ecco che la fantasia e il lavoro di decoro la fanno da padrone ... ;o)
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