Pittore e incisore nato a Novara, il padre fu ufficiale di carriera e pittore dilettante. La famiglia cambiò diverse città (Milano, Reggio Emilia, Sassari, Padova, dove di laureò in Giurispridenza). Nel 1907 decise di dedicarsi alla carriera artistica e nello stesso anno fu ammesso alla Biennale di Venezia dove espose anche nel 1909 e nel 1910. Ammirato dalla sala dedicata a Klimt, il suo stile simbolico e decorativo influenzò le sue successive opere. Visse a Verona dove fondò, con altri, la rivista Via Lattea alla quale collaborò con illustrazioni in stile Art Nouveau. Trasferitosi a Torino nel 1917, aderì al gruppo della Rivoluzione Liberale. Nel 1921 aprì una scuola di pittura per giovani artisti. Nelle opere della maturità al dettaglio decorativo sostituì le forme essenziali. Fu molto attivo nella creazione di scene e costumi per il Teatro dell'Opera di Roma, la Scala di Milano e il Maggio Musicale Fiorentino. Le sue opere si trovano presso la Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi a Piacenza, la Pinacoteca Civica di Forlì, la Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea GAM di Torino, i Civici Musei di Villa Paolina a Viareggio e al Museo Cantonale d'Arte di Lugano.
:o( La festa della tristezza :o( ... con soggetti imparentati con la famiglia Addams ;o( Non so' se si era capito ... ma non me piase tanto ,,, anzi, salvo il bassottino, non me piase niente. Divagando ... : chissa' come mai i pittori ritraggono sempre le donne col c.lo di fuori in casa ... vabbe' che ci piace metterci comode ... pero' cosi' e' esagerato!
RispondiElimina@ ZeN: Il "nudo" è una precisa materia che viene studiata in tutti i Licei Artistici (dalla terza classe in poi, mi pare). Si disegna "dal vivo" (con una modella vera, nuda) o su riproduzioni in gesso di nudi antichi. Alcuni pittori non lo propongono, altri sì. Casorati sì. :o)
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