Città della Gran Bretagna, nella regione di Strathclyde, in Scozia, sul fiume Clyde. Disposta su una serie di piccoli rilievi e spianati dall'erosione fluviale, la città si sviluppò dopo la scoperta dei ricchi giacimenti di ferro e carbone del bacino del Clyde e dopo la canalizzazione del fiume, oggi risalibile anche da navi di grosso tonnellaggio. Ha un porto tra i meglio attrezzati del Paese e un'università fondata nel 1450, numerosi istituti culturali e musei.
Si sviluppò quando San Mungo (Kentigern) vi fondò una sede episcopale, nel 1450 divenne borgo reale. Vittima delle guerre fra Scozia e Inghilterra, prima della unione alla corona inglese (1707) gli abitanti si batterono contro il potere dei vescovi. Dal XVIII secolo l'economia è in forte espansione come ragguardevole centro dell'industria navale britannica. Fu bombardata gravemente nel 1941-43 dall'aviazione tedesca.
Glasgow ha un volto prevalentemente vittoriano, scarsi gli edifici antichi, il più importante dei quali è la cattedrale, che è anche uno dei maggiori esempi di architettura gotica in Scozia. La cripta (XIII secolo) è una vera e propria chiesa inferiore. Del tardo neoclassicismo (XIX secolo) la Great Western Terrace e il Royal Institute of Fine Arts. Della fine del secolo e l'inizio del successivo la Scuola d'Arte e gli uffici del Daily Record. L'Art Gallery and Museum (fondata nel 1856) conserva dipinti del Rinascimento italiano, del Seicento olandese e fiammingo, dell'Ottocento francese e opere d'arte moderna inglesi, scozzesi e francesi. Importante anche l'Hunterian Museum.
Molto bella e ben tenuta! Fa' enormemente piacere vedere le citta', con economia molto industriale, che amano mostrare il loro lato artistico :o) Il benessere dovrebbe aiutare a salvaguardare i monumenti e a valorizzarli ... ma non e' sempre cosi' :o(
RispondiElimina@ ZeN: Il "benessere" a volte usa le ruspe...invece è strettamente collegato alla natura e alla tradizione. :o)
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