Città di circa 261.000 abitanti capitale della Carelia, sulla sponda del lago Onega.
Un primo insediamento risale a 7000 anni fa, la città ha avuto origine dall'unione di diversi villaggi sul lago. L'insediamento risale al 1703, per volere di Pietro il Grande, che voleva una nuova fonderia per la produzione di cannoni per la flotta del Baltico. Nel 1717 la città era diventata un grande insediamento, il suo simbolo è la chiesa di legno dei Santi Pietro e Paolo, ricostruita nel 1772 e ristrutturata nel 1789. Dal 1777 il centro di Petrozavosdk divenne neoclassico. Occupata dalle truppe finlandesi, fu riconquistata dalle forze sovietiche nel 1944. I Finlandesi istituirono campi di concentramento per civili, si stima morirono 4000 persone per malnutrizione (1942).
La città si distingue dalle altre del Nord della Russia per il suo patrimonio architettonico neoclassico, la Cattedrale Alexander Nevski (1832), un bel panorama sul golfo e il terrapieno moderno (1994), con un assortimento di graniti e marmi della Carelia, fiancheggiato da sculture postmderne.
Il borgo di Martsialnye Vody è la più antica stazione termale russa, fondata da Pietro il Grande nel 1714.
Con un aliscafo, dal porto di Petrozavodsk, si può raggiungere l'isola di Kizhi, Patrimonio Mondiale, con un museo all'aperto di antiche architetture in legno. L'isola di Kizhi ha insediamenti e chiese almeno del XV secolo, oggi rimane solo un insediamento rurale. Nel XVIII secolo sono state costruite due importanti chiese, nel 1950 decine di edifici storici. Sono stati spostati sull'isola da varie parti della Carelia. Oggi ha più di 80 strutture storiche in legno, la più famosa è la Kizhi Pogost, Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Il museo conserva più di 41.000 reperti (utensili, piatti, mobili, ecc.), circa 1000 icone (del XVI-XIX secolo), oggetti sacri, fotografie e disegni.
Isola di Kizhi
Ehehe alla faccia di tutti coloro che associano le produzioni industriali a citta' buie e tristi ;o) Petrozavodsk e' molto gradevole si'! Particolarmente intrigante l'Isola di Kizhi ... conservata e curata come uno scrigno a cielo aperto. Le costruzioni in legno sono uno spettacolo!
RispondiElimina@ ZeN: Credo che le costruzioni in legno (spesso bellissime, colorate e decorate) siano la base antica architettonica, culturale e storica della Russia. E' importante che i Russi raccolgano e conservino quello che è rimasto per poterlo "spiegare" alle nuove generazioni. Son bravi, sì. :o)
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