Doppio ritratto dei duchi di Urbino - Piero della Francesca
foto: wikipedia.org
Dal greco "diptycha", tavolette ripiegate.
Oggetto composto da due tavolette di legno, metallo o avorio, unite da una cerniera e chiudibile a libro. Nell'antichità il dittico era usato per scrivere, a tale scopo le tavolette, all'esterno, erano riccamente decorate, all'interno venivano coperte da uno strato di cera su cui si incidevano le lettere. Anche dipinto costituito da due tavole unite da una cerniera.
In tarda età imperiale si usava inviare dittici a ricordo di fausti avvenimenti (alte nomine, matrimoni, ecc.). Inizialmente si adoperavano dittici profani, in seguito furono eseguiti con argomento sacro, poi per celebrare elementi legati alla storia di determinate famiglie, in particolare matrimoni.
I dittici dell'Impro d'Oriente iniziarono nel 506; quelli imperiali erano composti da 5 tavole, una al centro e 4 ai lati, di solito rappresentavano l'imperatore affiancato da vittorie alate, con cortei di barbari soggiogati, che servirono da modelli per i dittici ecclesiastici recanti al centro la figura del Cristo o della Vergine tra gli angeli, con cortei di re adoranti o simili. Durante i secoli XII e XIII nell'Oriente bizantino si diffuse la moda dei dittici intagliati nella parte interna, in modo da formare icone doppie, questo uso dei dittici scolpiti in avorio trovò largo impiego anche in Occidente in età gotica. I dipinti in forma di dittici, con episodi della vita di Cristo o di santi oppure una scena sacra su un pannello e sull'altro l'effigie del donatore in adorazione, furono molto usati nel XIV secolo, specialmente dai Fiamminghi. Si usarono i dittici anche per i doppi ritratti, come quello dei duchi d'Urbino dipinti da Piero della Francesca (Galleria degli Uffizi, Firenze).
Che bello quando riesco a capire qual'e' il vero nome di determinati oggetti :o) Grazie! Ho visto dei portafoto fatti con questa tecnica ... ma credo che il principio sia uguali: li apri a libretto - li poggi dove credi - quando ti hanno annoiato ... chiudi il libretto e li imbuchi nel cassetto :oD
RispondiElimina@ ZeN: Esatto! Minidittici sono! XD
RispondiEliminaNon so se i portaritratti doppi a cerniera abbiano un loro proprio nome, ma i dittici, trittici, polittici, ecc. sono opere composte da vari "quadri" per lo più "attaccati" fra loro. :o)