domenica 29 giugno 2014

Ogliastra - Sardegna




La provincia dell'Ogliastra ha due capoluoghi, Lanusei e Tortolì. E' situata nell'omonima regione, affacciata sul Mar Tirreno. La provincia conta 23 comuni ed è la meno popolata d'Italia.
Fra i monumenti naturali, la Scala di San Giorgio di Osini (area naturale protetta); la Perda 'e Liana di Gairo (area naturale protetta, è un tacco calcareo, un imponente torrione dell'era giurassica eroso dall'acqua in milioni di anni, altri tacchi si trovano più a sud); Perda Longa di Baune (area naturale protetta, un roccione calcareo a picco sul mare); Punta Goloritze (area naturale protetta); Su Sterru (il Golgo o voragine del Golgo, inghiottitonio naturale ritenuto fra le più profonde voragini a singola campata d'Europa); Gola di Gorroppu, Urzulei (profondo canyon nel Supramonte di oltre 500 mt di altezza e una larghezza fra i 4 e poche decine di metri, è considerato uno dei canyon più profondi d'Europa). Varie le grotte e le cascate.
Il Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu comprende territori molto differenti, accoglie specie e sottospecie adattate al territorio, con animali rari ed endemici, foreste demaniali, le grotte del Bue Marino, il sito archeologico del villaggio di Tiscali.
Il vino della zona è soprattutto il Cannonau, molto pregiata la produzione di formaggio caprino.
Fra i musei, il Museo del Mare Torre di San Miguel Tortolì Arbatax, il Museo Diocesano di Lanusei, il Museo Sa Domu e S'Olia a Loceri e il Museo Storico Etnografico a Baunei.

Bari Sardo

A Lanusei, la Cattedrale di Santa Maria Maddalena è in stile neoclassico, del 1860, su una precedente chiesa del XVI secolo.
Il lavatoio comunale di Ulassai è uno dei più importanti edifici del Museo all'Aperto di Maria Lai, simbolo del paese (1903-05).
Il Palazzo Comunale di Ulassai (1909) conserva dipinti in stile Liberty nella sala consigliare.
La chiesa della Beata Vergine del Monserrato, a Bari Sardo, ha ricchi marmi interni. Iniziata nel XVII secolo, è stata completata nel 1720. La sacrestia è del 1749, i marmi della seconda metà del XVIII secolo, il campanile è del 1790.
La chiesa di Sant'Andrea Apostolo a Tortolì è barocca, ricostruita negli ulimi decenni del XVIII secolo e conclusa nel 1790. Sotto il presbiterio si trova la cripta con le sepolture dei vescovi d'Ogliastra con sede a Tortolì. La cappella del battistero è l'ambiente più antico della chiesa, probabilmente del XVI secolo.
La provincia dell'Ogliastra ha molti siti archeologici di rilievo (nuraghe, pozzo sacro, templi Megaron, tombe dei giganti, domus de janas, dolmen, menhir, villaggi di capanne nuragiche, resti di castelli e torri di avvistamento).


Tortolì ha circa 11.000 abitanti, i primi insediamenti risalgono al Neolitico. Nell'area comunale sono presenti, oltre a 200 monumenti dell'Età nuragica, reperti megalitici come i menhir e le domus de janas. Fino al Medioevo fu un punto di riferimento per i navigatori, nel III secolo a.C. arrivarono i Romani che rimasero fino al 455, con l'invasione dei Vandali dal Nord Africa. Nel 534 l'imperatore Giustiniano li sconfisse e riconquistò la Sardegna che venne amministrata da un delegato bizantino che, con il tempo e la sempre maggiore autonomia, porta alla costituzione dei Giudicati. Il complesso archeologico fuori città ospita un nuraghe complesso, una tomba dei giganti, due menhir, un villaggio di capanne circolari e una domus de janas.
Lanusei ha 5000 abitanti circa, risale al XII secolo, ma fu abitata fin dal periodo preistorico. Conserva due tombe dei giganti. oltre alla Cattedrale di Sant'Ilaria Maddalena, conserva Palazzo Piroddi, in stile neoclassico.

Porto Frailis - Arbatax

La cucina di Tortolì è quella tradizionale agricola della zona. I culurgiones sono a base di patate, formaggio e menta, chiusi nella forma a spiga; le fave con il lardo e il porcetto o l'agnello sono allo spiedo. Ad Arbatax la cucina è di mare (aragoste, astici, gamberi, tonni, pesce spada, ecc.). Lo stagno di Tortolì produce anguille e cefali che producono la bottarga di muggine di Tortolì.

 

 
 

2 commenti:

  1. La provincia di Ogliastra e' un paradiso terrestre! Molta archeologia, bellezze naturali da primato, bellissimo mare e ... poca confusione! Stupenda per sentirsi tutt'uno con il creato :o) Me piasissima :o)

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  2. @ ZeN: Oddio, non è che la costa non sia frequentata, neh! Credo che il massimo sia fuori stagione, se si vuol veramente godere il mare e le spiagge...peccato non ci siano video sui capoluoghi, su questa piattaforma. :o(

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