Bolghar è stata capitale del Volga (Bulgaria) dal VII al XV secolo, insieme a Bilyar e Sur-Suvar, a intermittenza. Situata sulle rive del Volga, i suoi re bulgari furono costretti dai Russi a spostare la capitale più volte a Bilyar. Con la dominazione mongola la città ebbe immense ricchezze, imponenti edifici e una notevole crescita. Fu saccheggiata più volte, anche da pirati russi, e distrutta nel 1431 da Vasily Ciechi di Moscovia.
Bolgar fu centro musulmano fino alla metà del XVI secolo, quando fu conquistata dallo zar russo Ivan IV e incorporata allo Stato russo. Pietro il Grande emise una legge che preservava le rovine superstiti, probabilmente la prima legge russa volta a preservare un patrimonio storico. La città, durante il periodo sovietico, fu meta di pellegrinaggi islamici perchè impossibilitati a recarsi alla Mecca. Il suo patrimonio culturale è di origine tartara, oggi la capitale del Tatarstan è Kazan, ma molti Tartari considerano Bolghar come loro antica capitale religiosa.
Da visitare la Moschea, il Mausoleo orientale, Il Mausoleo Khan, il Mausoleo del Nord, Nero Chamber, Qara Pulat, il Piccolo Minareto e molti altri monumenti.
Che incanto! personalmente, se nei video ci fosse stato un bel sole, avrei quasi quasi dubitato di essere in Russia! Me piase si'!
RispondiElimina@ ZeN: Eeeeeehhh! Non pretendiamo pure la giornata di sole, neh! :o)))
RispondiEliminaMeno male che durante i governi rossi non hanno sbancato tutto con una pala...ti immagini fossero rimasti tutti i monumenti fino all'epoca degli zar? Sarebbe tutta un'altra storia... ;o)